Il trading spot sul mercato Forex è un servizio offerto oggi da molti broker e istituti bancari anche a mezzo di piattaforme di trading online su internet. Infatti è possibile, oggigiorno, comperare o vendere una valuta in riferimento ad un’altra con un semplice click del mouse, operando in tempo reale, 24 ore su 24, su tutte le piazze del mondo.
Il regolamento dell’operazione avviene solitamente al termine della giornata di contrattazione e la liquidazione il secondo giorno lavorativo successivo.
Cos’è il Trading Spot?
Il trading Forex è un’operazione che permette di acquistare o vendere una valuta in termini di un’altra. Se le operazioni, come spesso accade, vengono completate nel giro di poche ore o pochi minuti vengono dette trading spot.
Per esempio, se il valore del cambio EUR/USD è uguale a 1,41, per acquistare un Euro occorrono 1,41 Dollari Usa. Immettendo un ordine Long (cioè rialzista) su questo cross valutario, quindi, si acquisteranno Euro e venderanno contestualmente Dollari Usa.
Viceversa, immettendo un ordine Short (cioè ribassista), si aprirà una posizione debitoria in Euro a fronte di una creditoria in Dollari. In ciascuno dei casi, si guadagnerà nel caso la valuta acquistata si apprezzi rispetto a quella venduta. Si perderà nel caso contrario in cui la valuta acquistata si deprezzi nei confronti della valuta ceduta.
Nel mercato ForEx, quindi, non è possibile acquistare o vendere semplicemente una valuta, ma ogni operazione comporta obbligatoriamente la tenuta di due posizioni: una a favore della valuta acquistata e l’altra contro la valuta di riferimento.
Essendo poi i tassi di riferimento delle due valute differenti, al termine della giornata di contrattazione, nel caso di operatività overnight, si beneficerà degli interessi maturati sulla valuta posseduta e si pagheranno quelli sulla valuta nella quale si è indebitati. L’operazione avviene intorno alle ore 23:00 per opera dell’intermediario, chiudendo temporaneamente la posizione e riaprendola subito dopo ad un valore che tenga conto degli interessi maturati sulle valute che compongono il cross (roll-over).
Pip Trading: Significato
L’unità di misura delle quotazioni sul mercato delle valute è il “pip“, equivalente ad un decimillesimo del cambio. 100 pips equivalgono ad una “figura”.
Per fare un esempio, prendiamo in considerazione il cross EUR/USD: se il valore dell’EUR/USD da 1,4365 passa a 1,4366 diremo che si è apprezzato di un pip. Se invece da 1,4365 diventa 1,4465 diremo che il cross ha guadagnato una figura.
Nelle piattaforme di trading online i pip vengono solitamente evidenziati in grassetto o con caratteri più grandi in modo da rendere più agevole la lettura del cambio da parte dell’operatore.
Forex Spot: gli Ordini
Per entrare su un cross è necessario piazzare un ordine cosiddetto di “entry”, ossia di entrata. Alla sua esecuzione la posizione viene aperta (open) e da quel momento comincia a generare utili o perdite. Ciascuna posizione (se ne possono aprire molte contemporaneamente) può essere long (se si compra la valuta di base, ossia la prima del cross) oppure short (se si vende la valuta di base). La chiusura della posizione avverrà attraverso l’inoltro di un ordine contrario al precedente (exit).
Nel mercato Forex esistono 3 tipologie di ordini:
- a mercato;
- stop;
- limit.
Ordine a Mercato
Piazzare un ordine a mercato significa comperare la prima valuta al prezzo corrente in quel momento (ask) oppure venderla al prezzo bid. È evidente che detto ordine troverà immediata esecuzione.
Stop Order
Inserire uno stop order, invece, significa aprire una posizione soltanto se il cross prescelto si muoverà nella direzione sperata raggiungendo il livello di stop da noi fissato.
Per esempio, se l’ EUR/USD quota 1,3000 e noi piazziamo l’ordine a 1,3100, questo verrà eseguito solo se il cambio si muoverà al rialzo e raggiungerà 1,3100. Se la cosa non si verifica l’ordine non verrà eseguito. Questo tipo di ordini viene utilizzato dai traders in momenti di mercato fortemente direzionale, per sfruttare il trend.
Lo stop order si può utilizzare anche per coprire una posizione aperta e proteggerla da oscillazioni che vanno contro la direzione del nostro trade.
- Se si è LONG, bisogna impostare una vendita se il prezzo Lettera (ask) risulterà uguale ad un prezzo inferiore a quello attuale.
- Al contrario, se si è SHORT, bisogna impostare un acquisto se il prezzo Denaro (bid) risulterà uguale ad un prezzo superiore al prezzo attuale.
Esempio pratico.
Sono Long di EUR/USD comprato a 1,3800 e il prezzo attuale è Bid=1,3855 / Ask=1,3858.
Per proteggermi da discese sotto il prezzo di 1,3840 devo impostare una vendita così: se Ask=1,3840 vendo EUR/USD. La piattaforma venderà a mercato il cross se il prezzo Lettera (Ask) scenderà sotto 1,3840 chiudendo la posizione in gain.
Allo stesso modo, se sono Short di EUR/USD a 1,3800 e il prezzo attuale è Bid=1,3730 / Ask=1,3733, per proteggermi da salite sopra il prezzo di 1,3780 occorre impostare un acquisto così: se Bid=1,3780 compro EUR/USD. La piattaforma comprerà a mercato il cross se il prezzo Denaro (Bid) salirà sopra 1,3780, chiudendo la posizione in gain.
Limit Order
Infine, abbiamo il limit order, finalizzato a comperare al di sotto del prezzo corrente oppure a vendere al di sopra del prezzo corrente. Per esempio, se l’ EUR/USD quota 1,3000 e noi piazziamo l’ordine di acquisto a 1,2990, questo sarà eseguito solo se il cross scenderà a tale livello.
Se però detto evento non si verificherà, la nostra posizione non verrà mai aperta e perderemo l’opportunità di rialzo sperata. Questo tipo di ordini viene utilizzato dal trader se pensa che il cross prescelto rimarrà in range prima di muoversi nella direzione sperata, permettendogli di acquistare ad un prezzo leggermente inferiore.
Leva finanziaria nel Forex
Una delle caratteristiche del trading spot sul ForEx è quella di poter operare in marginazione o leva finanziaria, vale a dire impiegando solo una parte del capitale necessario ad effettuare la transazione.
In alcuni casi si può arrivare ad utilizzare leve molto alte (1:500), il che rende l’operazione altamente speculativa e rischiosa. Questo però vale solo su broker forex non ESMA, cioè esclusi dalla regolamentazione europea (che fissa un tetto a 1:30).
Facciamo un esempio: se acquisto 10.000 EUR/USD a 1,4100 non utilizzando leva, ho bisogno dell’intero importo (10.000 €) per effettuare l’operazione. La stessa transazione, per esempio, la si può effettuare in leva 50, utilizzando quindi solo il 2% del capitale complessivo, vale a dire 10.000/50 = 200 Euro! Questa somma andrà a rappresentare una sorta di margine di garanzia posto a tutela del buon fine dell’operazione.
Se il cross EUR/USD dovesse apprezzarsi/deprezzarsi dell’1%, avremmo guadagnato/perduto 100 Euro che rappresentano appunto l’1% del capitale di riferimento (10.000 Euro), che è ben il 50% del capitale da noi impiegato (200 Euro).
Si comprende bene, perciò, che operare con le leve finanziarie nel trading comporta un grado di rischio molto elevato. Inoltre, scegliendo l’operatività in marginazione, l’intermediario immette automaticamente un ordine di stop loss nel caso il margine dovesse scendere al di sotto di una soglia predeterminata contrattualmente o esaurirsi.
Utili e Perdite Forex: quale Valuta
Coinvolgendo sempre due valute, gli utili o le perdite di ciascuna operazione vengono conteggiati nella valuta posta al denominatore del cross (la c.d. seconda valuta).
Per esempio, se operiamo sul cross GBP/JPY gli utili o le perdite saranno contabilizzati in Yen giapponesi fino alla chiusura della giornata di contrattazione (ore 23:00 italiane) e successivamente accreditati/addebitati in Euro sul conto corrente dell’investitore in base al valore del cambio contro euro fatto registrare a quell’ora.
Ne deriva che un utile/perdita ottenuto alle ore 18:00 in Yen giapponesi può modificarsi per effetto della fluttuazione dello Yen nei confronti dell’euro fino alle ore 23:00, orario in cui avverrà la conversione in moneta nazionale.
Commissioni Forex Spot
Il mercato Forex non prevede commissioni da parte degli intermediari, a differenza di quanto accade invece nei mercati di borsa regolamentati. Gli intermediari guadagnano in funzione degli spread tra prezzi denaro e lettera, che a loro volta variano a seconda del cross valutario prescelto.
Inoltre, alcuni intermediari sono soliti maggiorare il tasso di finanziamento della valuta corta di uno spread variabile in funzione dell’importo dell’operazione, cosicché l’investitore paghi una sorta di interesse per il finanziamento ricevuto a seguito dell’operazione in leva. In tal caso il carry trade a favore sarà limato (e quello a sfavore sarà aggravato) dall’importo di questo spread, che si tradurrà in una vera e propria commissione per l’investitore.
Mercato Spot Forex – Domande Frequenti
Il mercato spot è l’insieme di attività di compravendita a breve termine. Sul mercato finanziario vengono scambiate spot azioni, derivati, forex (valuta) e materie prime. La durata delle operazioni può durare anche solo pochi minuti.
Operare sul mercato forex in maniera spot significa comprare e vendere valuta mantenendo una posizione short o long di breve periodo, anche solo di pochi minuti.
Il trading forex è l’insieme delle attività di acquisto e vendita di valute internazionali. Attraverso una piattaforma di trading online è possibile comprare e cedere valuta, guadagnando sulle fluttuazioni di valore.
Virginia De Carolis
6 corretti Step per iniziare a fare Trading Online:
1) Tratta ogni Euro come un investimento;
2) No all’Improvvisazione;
3) Scegli un buon Broker;
4) Apri un conto Demo;
5) Apri un conto reale con il tuo primo deposito:
6) Compra la prima azione.