Se non hai mai sentito parlare di mirror trading probabilmente hai appena conosciuto il trading online. Nato già alcuni anni fa, questo meccanismo ha stravolto le regole degli investimenti introducendo degli automatismi. Ma è legale? E funziona davvero?
Chiariamo immediatamente che non c’è niente di illegale nel mirror trading, ma in passato alcune banche sono rimaste coinvolte in operazioni poco trasparenti compromettendo la reputazione stessa del mirror trading (continua a leggere se sei interessato).
La seconda buona notizia è che il mirror trading funziona ed esiste ancora.
Andiamo a dare una definizione di mirror trading, spiegando come funziona, dove poterlo provare e qual è la verità sul suo conto.
Cos’è il Mirror Trading
Per cominciare, proviamo a dare un breve definizione di mirror trading e spiegare il suo funzionamento di base.
Mirror trading: definizione
Il mirror trading è una modalità di investimento online che permette di copiare in automatico le operazioni di qualcun altro. La definizione di mirror trading è nata nel 2005 con una società di nome Tradency, che creò una piattaforma dove i trader potevano scegliere tra vari algoritmi (realizzati da esperti forex trader) quello da seguire automaticamente.
Oggi il mirror trading ha assunto diversi nomi:
- trading automatizzato (o trading bot);
- copy trading (o social trading).
Esistono delle leggere sfumature tra questi concetti, ma in ogni caso il fulcro resta sempre lo stesso: la possibilità di investire-senza-investire, replicando le mosse di altri.
Per semplicità diremo che il mirror trading era più legato a una strategia d’investimento, mentre oggi le piattaforme di copy trading moderne prendono come riferimento le decisioni di altri trader esperti (vedremo di chiarire meglio il concetto).
Come funziona il Mirror trading
Il programma di mirror trading permette all’investitore di effettuare delle operazioni sul mercato finanziario o forex senza che sia lui a prendere le decisioni o a compiere i passaggi sulla piattaforma.
Il trader dovrà solamente autorizzare il software ad agire in automatico, stanziando la somma da investire e scegliendo le linee guida (la strategia di investimento oppure quale trader seguire, come avviene nel copy e social trading).
In qualunque momento l’investitore può interrompere le operazioni automatiche, diminuire e aumentare la somma investita.
Mirror Trading: è proibito?
Non c’è niente di illegale o proibito nel mirror trading. È una semplice funzionalità offerta da alcuni delle migliori piattaforme trading per rendere l’esperienza dell’investimento più semplice e completa.
Tacitamente anche la CONSOB permette il mirror trading: infatti le piattaforme come AvaTrade, che operano con investitori italiani offrendo anche un’esperienza automatizzata, hanno una regolare licenza.
Perché allora molti si chiedono se il mirror trading è legale o no? I dubbi sembrerebbero legati a due fattori:
- l’automatismo degli investimenti, su cui molte società truffa hanno fatto leva per scopi fraudolenti;
- le notizie di sospette pratiche di riciclaggio da parte di alcune famose banche.
Mirror trading e truffe
Anzitutto, bisogna chiarire che il mirror trading non è sinonimo di vincita assicurata. Dietro i programmi automatici ci sono degli algoritmi imperfetti, che ragionano solo sui dati (senza tener conto della razionalità delle persone), o altri trader, che possono sempre fallire.
E invece, troppo spesso c’è il rischio di imbattersi in piattaforme truffa che attraverso il trading automatico promettono rendimenti sicuri (vedi la piattaforma mirror trading international, oppure Bitcoin Code e Bitcoin Revolution per le criptovalute).
Prima di registrarsi con un broker che offre il mirror trading, il copy trading o qualsiasi altra forma di investimento automatico è fondamentale informarsi riguardo la sua affidabilità.
Mirror trading e banche coinvolte
Alcuni anni fa una notizia del Financial Times sollevò altre discussioni sulla legalità del mirror trading a causa delle pratiche scorrette di due famosi istituti finanziari europei.
La prima banca coinvolta fu Deutsche Bank, che autorizzò un’operazione di mirror trading da diversi milioni di euro per conto di misteriosi clienti russi.
Pochi anni dopo emerse che un’altra banca era coinvolta in investimenti di mirror trading sospetti con soldi russi: Danske Bank, istituto della Danimarca.
Senza dilungarci troppo sui fatti, le presunte pratiche illecite delle due banche europee gettarono ombre anche sul mirror trading. Il problema però fu l’operato degli istituti, non lo strumento di investimento adottato. In altre parole: furono le banche a essere accusate di illecito, non il mirror trading.
Danske Bank e l’aggravante del riciclaggio
Mirror trading e riciclaggio non hanno niente a che fare tra loro. Chi accosta questi termini fa riferimento ai fatti di Danske Bank, che secondo le accuse avrebbe proprio riciclato denaro sporco proveniente dalla Russia attraverso il sistema di mirror trading.
Per questo motivo la banca finì nel mirino delle autorità antiriciclaggio (AML, Anti Money Laundering) di diversi Paesi europei, e finì sotto indagine anche da parte degli Stati Uniti.
Dove fare Mirror Trading legale
Il mirror trading esiste ancora oggi in una forma migliorata e più conosciuta come copy trading o social trading. Anziché seguire in automatico un algoritmo, il copy trading permette all’investitore di copiare un altro trader a piacere.
Chiaramente la scelta del trader da copiare ricadrà su investitori molto più esperti e con guadagni comprovati. Per questo provare il copy trading è consigliato in modo particolare agli investitori principianti: permette di imparare dai professionisti che investono per loro interesse.
Mirror trading AvaTrade
Il servizio di copy trading offerto da AvaTrade è un po’ più vicino al vecchio concetto di mirror trading. In questo caso la piattaforma ti permette di ricevere dei segnali di trading da altri investitori o fonti esterne e di creare un “portafoglio di replica” che si muova automaticamente sulla base dei segnali ricevuti.
Questi segnali sono disponibili su piattaforme come DupliTrade, ZuluTrade e Metatrader e vengono forniti sia da AvaTrade che da terze parti. In questo modo puoi scegliere tu quali segnali di trading seguire e di conseguenza chi copiare.
Riepiloghiamo qui tutti i broker:
Mirror Trading: Funziona davvero?
Il mirror trading è un meccanismo che funziona. Migliaia di trader in tutto il mondo si appoggiano al trading automatico per investire una parte dei loro risparmi su broker com AvaTrade
Naturalmente, questo non ha niente a che vedere con un investimento dal rendimento garantito. Il mirror trading non ti assicura di guadagnare soldi facili, una truffa sì.
Considera di utilizzare il copy trading soprattutto nelle fasi iniziali della tua esperienza di investitore: prenditi il tempo per trovare il giusto professionista da copiare e osserva come si muove sul mercato. Nel frattempo tu pensi a seguire un corso di trading e fare pratica sul tuo conto di trading demo.
Mirror Trading – Domande Frequenti
È un trading in modalità automatica. Non sarai tu a prendere le decisioni sul mercato: lo farà un altro trader o un algoritmo al posto tuo. Qui trovi la definizione e il suo funzionamento spiegato in modo semplice.
Le banche coinvolte in una pratica scorretta sono Danske Bank e un altro istituto di fama internazionale (leggi qui). Va sottolineato che non hanno commesso un illecito servendosi del mirror trading, ma riciclando denaro sporco.
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