Nel trading online, e in generale per investire in Borsa, si fa ampio uso di rappresentazioni grafiche dell’andamento di un asset, di un prodotto specifico o comunque degli indici dei mercati finanziari in cui si ha intenzione di operare. Questa procedura si chiama pattern trading e permette di negoziare il prezzo di azioni o valute seguendo delle strategie consolidate.
Chiunque abbia appena iniziato a muoversi nel mondo del trading online, arriva sempre a chiedersi cosa sia il pattern trading. Come mai se ne parli così spesso e soprattutto perché è considerato così importante, sia per operare nel Forex trading che con gli indici di Borsa? Inutile dire che quando si decide di investire in Borsa l’analisi dei grafici è fondamentale.
Pro & Contro di fare pattern trading
- Si possono riconoscere dei trend in anticipo
- Si possono fissare dei target price precisi
- Ideali nelle strategie a breve termine
- Non efficaci nel lungo termine
- Non sono affidabili al 100%
- Serve molta pratica per riconoscerli velocemente
Cosa è il pattern trading
Chiamati anche con il nome di modelli, i pattern trading sono configurazioni tipiche che i grafici assumono riferendosi ai prezzi di un prodotto. In sostanza, il grafico appare con una rappresentazione costituita da elementi a barra chiamati candele, o candele giapponesi. Analizzando il grafico, e studiando la disposizione di tali candele, è possibile riuscire a prevederne, almeno in parte, le variazioni più importanti.
In particolare, l’uso del pattern trading è preferito dagli operatori di trading online e dagli investitori che per operare scelgono principalmente la strada dell’analisi tecnica. Con questa espressione intendiamo lo studio delle variazioni di prezzo dei mercati finanziari di qualsiasi genere: Forex, criptovalute, materie prime, indici di Borsa e così via.
Per definire in sintesi il pattern trading, si può dire che sia lo studio del prezzo di un asset finanziario, in un certo spazio temporale, attraverso il riconoscimento di specifiche rappresentazioni grafiche. Con questa tecnica, i traders cercano di anticipare l’entità delle variazioni di prezzo, e quindi di individuare il momento migliore per aprire o chiudere un’operazione.
Perchè fare pattern trading
L’uso dei pattern, e più ampiamente l’analisi tecnica e lo studio dei grafici Forex e degli indici di Borsa, è una delle strategie utilizzate comunemente da chi è solito investire in Borsa e fare trading finanziario.
Avere una propria strategia è certo utile, considerando che investire a breve termine, applicare la leva finanziaria e fare trading comporta un certo livello di rischio. Ovviamente ogni strategia può essere giusta o sbagliata, essendo i mercati finanziari influenzati da tanti fattori, e l’analisi tecnica non è una scienza esatta.
Il consiglio è quello di scegliere prima di tutto un broker affidabile e con spread bassi, e di cercare sempre di elaborare una propria tecnica ispirandosi a strategie già comprovate. Un’ottima opportunità, ad esempio, è quella del copy trading, ovvero della possibilità di copiare le tecniche dei traders più famosi.
Pattern grafici
In realtà, la logica del pattern non varia, tuttavia occorre fare una prima distinzione tra i pattern di prezzo e i pattern grafici. I pattern grafici si sviluppano su una certa quantità di candele, tali da comporre una sorta di figura geometrica: si parla infatti di pattern triangolo, pattern bandiera e via di seguito. Questo genere di grafici da anche un’indicazione su un obiettivo di prezzo (target price) da poter impostare come Stop Loss o Take Profit.
Pattern trading – figure di continuazione o di inversione
Chi investe nella Borsa italiana ed estera, chi utilizza le piattaforme di Forex trading e applica la leva finanziaria, o comunque sceglie di investire a breve termine, si avvale spesso dell’analisi tecnica come strategia, dove uno degli strumenti più importante è, come abbiamo detto, il pattern di prezzo.
I pattern di prezzo si dividono essenzialmente in due categorie: le figure di inversione e e le figure di continuazione. È importante tenere presente che le figure di inversione di solito si riferiscono a una molto probabile inversione del trend di riferimento. I pattern di inversione dovrebbero essere studiati con estrema attenzione soprattutto dai traders che sfruttano il breve periodo e le strategie intraday.
I grafici più utilizzati nel pattern trading
Gli investitori che operano con i titoli azionari, nella Borsa italiana e nel Forex e i traders che sfruttano le strategie a breve termine, fanno spesso uso dei pattern grafici e in particolare di alcune figure molto popolari. Generalmente, queste situazioni possono formarsi anche all’inverso, indicando quindi una tendenza opposta.
Pattern Spalla-Testa-Spalla (Head & Shoulders)
Si tratta di una delle figure grafiche più semplici da vedere e interpretare, formata da tre punte, una centrale (testa) più alta e due laterali un po’ più basse (spalle). Un’eventuale rottura della spalla destra, sotto la linea del “collo”, potrebbe indicare una discesa del prezzo di una misura pari o superiore a quella della testa.
Questo tipo di configurazione di solito indica una tendenza ribassista, con un andamento più alto nella prima spalla, che scende gradualmente. È utile ai traders temerari come ai prudenti, in base alla posizione dello stop loss.
La stessa configurazione si può verificare al rialzo, in questo caso testa e spalle saranno rovesciate. Sia l’head and shoulder rialzista che quello ribassista sono dei pattern grafici estremamente importanti e tenuti in grande considerazione dei tutti gli esperti. La cosa fondamentale e non buttarsi in anticipo, provando ad aprire subito una posizione appena si verifica la seconda spalla. Bisogna SEMPRE attendere la rottura della linea di collo (neckline) per avere conferma che il pattern si sia verificato.
Doppio massimo e triplo massimo (Double Top – Triple Top)
Il doppio massimo e triplo minimo sono pattern molto frequenti, il cui significato è simile al testa e spalle, ma in questo caso si formano 2 massimi (o tre massimi) allo stesso prezzo.
La linea che unisce i due (o tre) massimi è il limite oltre al quale il prezzo non arriva, talvolta il secondo massimo è leggermente più basso del primo.
Solitamente indica una tendenza ribassista e il prezzo target è da fissare a un valore pari all’ampiezza di uno dei due (o tre) massimi.
Per capire se ci si trova davvero davanti a un doppio massimo, bisogna che si verifichi anche una riduzione dei volumi di scambio tra i due picchi. Ciò confermerebbe la variazione di tendenza imminente. L’ingresso sul mercato di deve fare esclusivamente quanto viene rotta la base della figura (punto di breakout) e il prezzo di target va posizionato a una distanza pari al punto massimo e quello minimo della figura.
Doppio minimo e triplo minimo (Double Bottom – Triple Bottom)
Questo pattern grafico è la versione speculare del precedente e vede la formazione di due o tre punti minimi in serie. Serve a indicare quando converrebbe chiudere una posizione Short (di vendita) o quando aprirne una Long (di acquisto).
Quando, durante un mercato ribassista, uno stesso prezzo minimo viene toccato due (o tre) volte, è un segnale di un’inversione di tendenza che portare il prezzo a salire.
Anche in questo caso bisogna attendere che il prezzo vada oltre il punto di breakout, prima di aprire la propria posizione e il target price va calcolato tenendo conto della distanza tra minimo e massimo della figura. A differenza del doppio (o triplo) massimo, in questi casi i volumi tendono a essere quasi inesistenti, infatti la figura a W che si viene a creare tende a essere più arrotondata.
Rettangolo (Rectangle)
In questa figura vediamo il prezzo che oscilla entro due limiti: una resistenza superiore e un supporto inferiore. Quando il prezzo rompe uno dei due bordi il pattern grafico finisce.
Non è una figura capace di dare alcuna indicazione ma mostra un momento di forte equilibrio tra domanda e offerta, spesso sintomo di forte incertezza. In questi casi è meglio attendere la fine di questo pattern prima di investire, ciò avviene quando i volumi tendono a diminuire fino alla chiusura del rettangolo.
Alcuni trader si sono chiesti se ci sia un modo per capire se ci si trova davanti a un rettangolo rialzista (bullish rectangle) o a uno ribassista (bearish rectangle). La verità è che non esiste un modo per saperlo, qualcuno prova ad anticipare il prossimo trend ma è solo una manovra rischiosa.
C’è da aggiungere che più a lungo dura la situazione di stabilità maggiore sarà la violenza del trend successivo. In ogni caso è meglio piazzare un target price a una distanza corrispondente all’ampiezza del rettangolo.
Triangolo (Triangle)
Uno dei modelli più comuni ai trader, come il modello spalla-testa-spalla, ha bisogno di almeno due massimi e due minimi. In questa figura si vede che i prezzi vanno comprimendosi dentro a un intervallo sempre più stretto.
La figura del triangolo può essere simmetrico, ascendente o discendente, e generalmente si forma in un arco temporale che va da uno a tre mesi.
- Il triangolo ascendente vede i livelli massimi pressoché sulla stessa altezza, mentre i minimi vanno ad aumentare, generalmente indica un trend rialzista.
- Il triangolo discendente, di contro, vede i minimi sempre sullo stesso livello e i massimi che tendono a diminuire, costituisce una figura ribassista.
- Quando è simmetrico, i massimi vanno a scendere mentre i minimi tendono a salire, può riferirsi a entrambe le tendenze ed è di difficile interpretazione.
In questo caso bisogna fissare una linea di tendenza (trend line), per stabilire un target price.
Bandiere e gagliardetti (Flags – Pennants)
Queste figure, che ricordano appunto una bandiera, si formano piuttosto rapidamente e, diversamente dalle altre che talvolta perdurano per settimane, si risolvono in pochi giorni. Possono essere sia rialziste che ribassiste, e tendono a confermare l’andamento di un trend prima che ne riparta un altro.
Queste figure sono composte da tre fasi:
- Prima si verifica un movimento deciso verso il basso (ribassista) o verso l’alto (rialzista), che genera una candela molto lunga.
- Dopo la spinta si attenua e i volumi diminuiscono creando una zona di congestione dei prezzi (flag o pennant).
- Infine una parte prende il sopravvento, i volumi salgono e il prezzo schizza nella direzione opposta alla prima fase.
Si tratta di figure molto apprezzate dai traders in quanto affidabili, semplici da interpretare e precursori di grandi opportunità. In pratica il target price viene piazzato, partendo da punto di rottura, a una distanza pari il trend precedente, ovvero all’asta della bandiera.
Pattern di prezzo
La seconda tipologia di pattern sono i pattern di prezzo. Costituiti da poche candele, di solito meno di cinque, forniscono indicazioni principalmente per gli investitori del Forex trading e delle operazioni a breve termine. È bene tenere conto che i pattern di prezzo possono certamente essere di aiuto nelle previsioni di un ribasso o di un rialzo, ma non permettono di fissare un target di prezzo da raggiungere.
Harami, Engulfing e Tweezer
Harami, Engulfing e Tweezer sono pattern di prezzo che la maggior parte dei traders con un minimo di esperienza conosce, composti da un minimo di due candele. Possono essere Bullish o Bearish a seconda se portino a un trend al rialzo o verso un trend al ribasso.
L’harami è una figura dove il corpo della prima candela contiene il corpo della seconda, la cui posizione determinerà quindi il trend ribassista o rialzista. Quando compare un harami durante un trend può indicare una correzione o l’inversione dello stesso.
L’engulfing è il contrario, ovvero è la seconda candela a contenere il corpo della prima, al rialzo o al ribasso. La sua affidabilità è molto elevata quando si analizza un grafico con un time frame D1, un minore time frame comporta una minore affidabilità del pattern.
Il tweezer prende in considerazione due candele che coincidono perfettamente al punto massimo o al punto minimo: l’obiettivo è quindi quello di cercare due doppi massimi o doppi minimi ravvicinati, mentre la lunghezza del corpo delle candele non ha rilevanza.
Tutti questi pattern sono ovviamente molto frequenti, essendo composti da solo due candele. Prima di aprire una qualsiasi posizione, è bene aspettare una conferma, ossia quando il prezzo rompe il prezzo massimo o minimo indicato dal pattern.
Breakaway
Il breakaway è una serie di 5 candele che spesso significa una possibile inversione del trend. Quando si verifica indica una reazione da parte del mercato ed è un pattern fondamentale per programmare gli investimenti. Può indicare tale inversione sia al ribasso (bearish breakaway) che al rialzo (bullish breakaway), permettendo quindi di aprire le posizioni in base alla tendenza.
Come si può vedere, dopo una forte spinta iniziale il trend perde forza e l’ultima candela è lunga quanto la prima indicando il cambio di trend.
Morning Star e Evening Star
Questi pattern di inversione sono molto apprezzati dai traders. Si tratta di due situazioni diametralmente opposte, e se utilizzate con attenzione possono rivelarsi particolarmente efficaci.
La Morning Star indica una tendenza rialzista, mentre la Evening Star indica una tendenza ribassista. Sono entrambe relativamente facili da individuare, e di solito formate da tre elementi: il posizionamento degli stop loss varia in base al risultato che il trader desidera ottenere.
Prima si verifica una candela lunga seguita da una candela ridotta dello stesso verso a cui poi segue una candela lunga di segno opposto. Nel caso le prime due siano negative e la terza positiva si ha una Morning Star, se le prime due sono positive e la terza negativa si forma una Evening Star.
Creare la propria strategia con il copy trading
Per chi si sta avvicinando al trading online e non ha preso del tutto confidenza con gli indici di Borsa e la leva finanziaria, non conosce i pattern trading e non ha ancora pianificato la propria strategia, un’ottima soluzione è la tecnica del copy trading.
Pattern trading – Conclusioni
I pattern trading costituiscono quindi un elemento indispensabile per i traders esperti e sicuramente un tema da studiare e approfondire per i principianti. Certo non è l’unica strategia utile a raggiungere i propri obiettivi: come abbiamo detto, per operare con efficacia, è necessario conoscere diversi metodi ed elaborare una tattica personale. Il copy trading è una risorsa importante sia per fare pratica che per scoprire nuove strategie.
Pattern trading – Domande frequenti
I pattern trading sono figure che compaiono nei grafici finanziari e che rappresentano l’orientamento di un trend, possono quindi indicare movimenti al rialzo o al ribasso. Trattandosi di situazioni tipiche, una volta compresi, possono essere riconosciuti facilmente.
I trader più navigati concordano che i pattern trading più efficaci sono il testa e spalle, doppio massimo e doppio minimo, ma anche triangoli e bandiere. Importante tenere presente che questi grafici danno solo un’indicazione e che non si può mai avere la completa sicurezza di come il prezzo si muoverà.
L’analisi tecnica è una strategia di trading online basata sullo studio dei mercati finanziari e dei vari asset, escluso il trading sulle criptovalute. È una disciplina applicabile a numerosi prodotti, anche se la previsione è data dalle probabilità, e non tiene conto di eventuali influenza sociali, politiche ed economiche.
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