Seppur non sia ancora stata legalizzata al 100% in Italia, sono sempre di più le persone che decidono di investire i propri soldi sulle azioni Cannabis. Secondo alcuni studi recenti infatti, gli esperti prevedono che l’industria della marijuana potrebbe raddoppiare il suo valore azionario entro il 2025 e molti investitori stanno quindi cercando di trarne profitto e valutare se conviene comprare azioni cannabis. Poiché sempre più Paesi stanno depenalizzando o addirittura legalizzando la cannabis e i suoi componenti, ci sono opportunità sempre crescenti per gli imprenditori e le aziende esistenti.
Come comprare azioni cannabis
Ma entriamo ora più nello specifico ed andiamo a vedere insieme come sarà possibile investire sulle azioni Cannabis.
Stando al 2022, i trader avranno a disposizione diversi strumenti. Il primo è quello più tradizionale, e consiste nel rivolgersi ad un canale bancario o finanziario ufficiale.
Questo metodo è solitamente raccomandabile se si decide di investire una cospicua somma di denaro, per via delle varie commissioni sulle operazioni presenti; inoltre, tramite questi canali, si acquisterà un pacchetto di azioni, e si andrà in profitto solo e solamente se queste ultime aumenteranno di valore nel corso del tempo.
Proprio per questo motivo gli utenti potranno sfruttare i cosiddetti CFD, o strumenti derivati: in tal caso non si diventerà titolari delle azioni, ma si potrà scommettere sul rialzo o sul ribasso del titolo da noi selezionato.
Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad alcuni dei migliori Broker Online, dove si potrà facilmente investire sia tramite lo strumento dei CFD, sia nella maniera tradizionale, ossia acquistando una o più azioni della società di nostro interesse.
Dove comprare azioni cannabis
Già nel paragrafo precedente abbiamo anticipato dove sarà possibile comprare azioni Cannabis, ma vediamo più nel dettaglio questo punto.
Nel caso di titoli quotati su indici internazionali, gli utenti avranno la possibilità di investire tramite banche e istituti finanziari; il vantaggio di questo metodo è la professionalità e la grande esperienza del consulente che ci guiderà passo passo, ma di contro ci vedremo addebitate gravose commissioni.
Per questo motivo vi avevamo consigliato di scegliere un Broker Online: in questo caso bisognerà cavarsela da soli, anche se la stragrande maggioranza delle piattaforme ingloba al suo interno dei corsi o strumenti di apprendimento, in modo da preparare al meglio tutti i suoi clienti.
Inoltre i costi e le commissioni saranno decisamente inferiori, e si potrà sfruttare tutta una serie di strumenti speciali.
Andiamo quindi a vedere quali sono, secondo il nostro team di esperti, le piattaforme di trading online migliori per comprare azioni Cannabis:
Libertex – Adatto anche ai principianti
Un’altra piattaforma di trading online per investire sulla Cannabis in maniera efficiente è Libertex.
Anche in questo caso, tutte le posizioni aperte su questo Broker Online sono esenti da costi e commissioni, ed inoltre Libertex fornisce l’opportunità a tutti i suoi clienti di fare pratica con un comodissimo Conto Demo.
Ciò che però distingue Libertex da tutti gli altri Broker Online, è l’utilizzo della piattaforma MetaTrader, che consente agli investitori di servirsi di numerosi strumenti di trading e di poter aprire o chiudere posizioni molto rapidamente.
Un altro grande punto di forza di questa piattaforma consiste nella sua sezione dedicata alla formazione ed educazione dei traders, in modo che questi ultimi non vadano alla cieca, ma riescano ad aprire posizioni in maniera intelligente e profittevole.
Il 74% degli utenti CFD di Libertex perde denaro quando fa trading di CFDs con questo operatore. Per favore valuta se sei in una posizione finanziaria personale che ti permette di correre il rischio di perdere denaro
XTB – Comprare azioni cannabis anche da mobile
XTB è una delle migliori piattaforme per comprare azioni cannabis in Italia. Abbiamo scelto di mettere anche XTB nella nostra lista dei migliori broker per comprare azioni cannabis perché si tratta di una piattaforma di semplice utilizzo, anche per chi veramente non ha alcun tipo di esperienza.
Tutti possono cominciare a investire con XTB perché è semplice, intuitivo e mette a disposizione (gratuitamente) un vero esperto che fornisce consigli e indicazioni veramente preziosi. Per chi vuole approfondire e capire veramente come si guadagna speculando sui mercati finanziari è possibile accedere gratuitamente ad un ottimo corso.
È ideale per comprare azioni legate alla cannabis e anche per operare su molti altri asset finanziari: azioni italiane o estere, materie prime, valute e criptovalute.
Il 77% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
Perché comprare azioni cannabis
Rispetto a diversi anni fa, al giorno d’oggi sempre più Paesi si stanno decidendo a legalizzare la cannabis, permettendo così a diverse società di commercializzarla liberamente.
Come abbiamo potuto vedere nel corso della nostra guida, uno dei Paesi di maggiore interesse attuale sono gli Stati Uniti ed il Canada; moltissime aziende decidono infatti di fondare il proprio quartier generale in questi due stati, per poi produrre e vendere i loro prodotti anche a livello internazionale.
L’Italia è rimasta, come spesso accade, abbastanza indietro su questa tematica, soprattutto se confrontata con gli altri principali paesi europei: ad ogni modo, negli ultimi tempi il concetto di legalizzazione della Cannabis è stato portato più volte nelle aule parlamentari, segno che nel breve futuro potrebbe cambiare qualcosa.
Seppur la Cannabis esista da migliaia di anni sul suolo terrestre, è solo di recente che è diventata un argomento scottante in ambito finanziario, con sempre più società ed aziende che decidono di specializzarsi nella realizzazione di prodotti a base di canapa.
Cavalcare questa onda ed anticipare un futuro boom positivo potrebbe portare interessanti profitti a chiunque decida di comprare azioni Cannabis oggi.
Previsioni azioni cannabis
Diamo adesso uno sguardo a quelle che sono le previsioni, per il 2022, delle azioni Cannabis.
Secondo l’European Cannabis Report, l’Europa potrebbe diventare, nei prossimi 10 anni, il maggior consumatore di prodotti legati alla cannabis, andando a generare un fatturato di ben 123 miliardi di euro.
A ciò, vanno aggiunti i già citati incredibili profitti ottenuti dalle principali aziende americane e canadesi, che stanno continuando ad espandersi a livello globale paese dopo paese.
Per quel che riguarda il futuro quindi, le azioni Cannabis potrebbero rappresentare uno dei principali settori di interesse in ambito finanziario, soprattutto se il trend della legalizzazione continuerà a tenere i ritmi attuali.
Effetti della pandemia sulle azioni cannabis
La pandemia da COVID-19 ha colpito quasi ogni parte dell’economia globale, compresa l’industria della cannabis. In molte realtà degli Stati Uniti, i dispensari di cannabis sono stati designati come attività essenziali.
Le vendite di cannabis e marijuana legale sono cresciute in alcuni stati americani durante i primi mesi dell’epidemia di coronavirus, trainate in parte dal maggior tempo trascorso a casa e dall’aumento dell’ansia. I coltivatori e i rivenditori di marijuana ne hanno beneficiato, così come i fornitori ausiliari che vendono forniture per il giardinaggio e altri prodotti a queste società.
Tuttavia, non tutte le aziende del comparto cannabis se la sono cavata bene nella pandemia. I rivenditori di cannabis ricreativa di città turistiche come Las Vegas hanno visto diminuire il traffico dei loro clienti, facendo sì che alcuni di questi dispensari iniziassero a concentrarsi sulla consegna a domicilio. Nel segmento medico, le persone hanno ritardato le visite mediche, causando l’abbandono di nuovi pazienti.
Le aziende biotecnologiche hanno sperimentato sfide logistiche che hanno influito sulle vendite e sui progressi della ricerca. Molte aziende statunitensi di cannabis sembrano aver avuto buoni risultati sulla scia della pandemia da COVID-19. Tuttavia, diverse aziende canadesi di marijuana continuano ad affrontare venti contrari, con restrizioni sui negozi di cannabis al dettaglio ancora in vigore.
Panoramica dell’industria legata alla marijuana
Innanzitutto, esaminiamo alcune delle nozioni di base che devi sapere prima di investire in azioni legata alla cannabis.
L’industria della marijuana è suddivisa in tre grandi categorie: i coltivatori e i rivenditori di marijuana coltivano e confezionano prodotti a base di cannabis e li vendono ai consumatori. Le aziende di biotecnologia sviluppano e commercializzano farmaci farmaceutici a base di cannabis. Le aziende ausiliarie di marijuana forniscono prodotti e servizi alle aziende di cannabis senza toccare la pianta.
La cannabis può essere medica o ricreativa: i pazienti con cannabis medica usano cannabis o estratti di cannabis per trattare le condizioni di salute e ricevere consigli o prescrizioni di cannabis dai medici. I consumatori di cannabis ricreativa acquistano marijuana o estratti di cannabis esclusivamente per divertimento e devono avere almeno 18 anni e vivere in una giurisdizione in cui l’uso ricreativo della pianta è legale.
La geografia conta: la cannabis medica è legale in molti più paesi rispetto alla cannabis ricreativa. Negli Stati Uniti, la cannabis rimane illegale a livello federale. Tuttavia, un numero crescente di Stati ha legalizzato la cannabis medica e/o ricreativa. La rapida crescita del mercato statunitense della cannabis si sta traducendo in una crescita impressionante da parte delle aziende di cannabis con sede negli Stati Uniti, mentre le aziende di marijuana in Canada – dove la pianta è già completamente legale a livello nazionale – si stanno espandendo più lentamente. Il Canada è uno dei mercati legali globali in cui l’offerta supera la domanda e porta a un calo dei prezzi della cannabis.
Storia delle azioni cannabis
La storia delle azioni cannabis è molto recente, dal momento che solo 10 anni fa, erano pochissimi i Paesi a livello mondiale che ne consentivano l’utilizzo.
E’ bene notare che non esiste un unico mercato sulla Cannabis, ma si va ad investire su società ed aziende che producono, direttamente od indirettamente, prodotti a base di canapa, sia per scopo medico che per scopo ricreativo.
Alcuni Paesi sono da sempre stati aperti su questa tematica, come Paesi Bassi, Uruguay, Giamaica e Canada. Di recente, l’argomento ha interessato anche gli Stati Uniti, con la maggior parte degli stati che hanno deciso di seguire la strada dell’apertura.
Altri Paesi invece, Russia e Cina in primis, ma anche la stragrande maggioranza degli stati africani, hanno scelto di adottare la linea del proibizionismo.
Le azioni Cannabis andranno quindi di pari passo con le eventuali aperture di nuovi Paesi a livello mondiale, e se essa troverà più o meno spazio, in special modo nell’ambito medico.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo incentrato sulle azioni Cannabis. Come abbiamo potuto vedere, le principali aziende da noi citate si trovano in territorio nordamericano, ma non escludiamo la possibilità che nel 2024 anche diversi Paesi Europei possano seguire la linea di apertura verso la legalizzazione della canapa.
Domande Frequenti – FAQ
Conviene davvero investire in azioni Cannabis?
Cosa sono le azioni Cannabis?
Quali sono le migliori piattaforme per poter investire in azioni Cannabis?
Quali sono le migliori azioni cannabis da tenere d’occhio?
Il trading è rischioso e include il rischio di perdite. Le informazioni fornite sono solamente a scopo informativo ed educativo e non rappresentano alcun tipo di consulenza finanziaria e/o raccomandazione di investimento.
Jazz Pharmaceutical (JAZZ)
L’ultima, ma non per importanza, società sulla quale riteniamo che valga la pena investire in questo 2022 per le azioni Cannabis è Jazz Pharmaceutical.
Si tratta di un’azienda incentrata sulle Biotecnologie, che nel Maggio del 2021 ha inglobato la GW Pharmaceutical, compagnia biotech incentrata sulla Cannabis.
Si è trattata di una fusione molto importante, in quanto il prodotto realizzato dalla GW Pharmaceutical, di nome Epidiolex, è stata la prima medicina basata sulla Cannabis ad essere approvata dalla FDA (Food and Drug Administration).
L’Epidiolex viene utilizzata per trattare due forme rare di epilessia infantile, oltre che essere stata approvata per il suo utilizzo nella cura contro la sclerosi tuberosa, un disturbo molto raro che ha colpito 1 milione di persone a livello globale.
Nell’ambito del trading, JAZZ è stata molto altalenante in questi due anni, facendo segnare una leggera ripresa nelle ultime settimane del 2021. Attualmente, il suo valore si attesta sui 130 dollari per azione.
Come comprare azioni cannabis
Ma entriamo ora più nello specifico ed andiamo a vedere insieme come sarà possibile investire sulle azioni Cannabis.
Stando al 2022, i trader avranno a disposizione diversi strumenti. Il primo è quello più tradizionale, e consiste nel rivolgersi ad un canale bancario o finanziario ufficiale.
Questo metodo è solitamente raccomandabile se si decide di investire una cospicua somma di denaro, per via delle varie commissioni sulle operazioni presenti; inoltre, tramite questi canali, si acquisterà un pacchetto di azioni, e si andrà in profitto solo e solamente se queste ultime aumenteranno di valore nel corso del tempo.
Proprio per questo motivo gli utenti potranno sfruttare i cosiddetti CFD, o strumenti derivati: in tal caso non si diventerà titolari delle azioni, ma si potrà scommettere sul rialzo o sul ribasso del titolo da noi selezionato.
Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad alcuni dei migliori Broker Online, dove si potrà facilmente investire sia tramite lo strumento dei CFD, sia nella maniera tradizionale, ossia acquistando una o più azioni della società di nostro interesse.
Dove comprare azioni cannabis
Già nel paragrafo precedente abbiamo anticipato dove sarà possibile comprare azioni Cannabis, ma vediamo più nel dettaglio questo punto.
Nel caso di titoli quotati su indici internazionali, gli utenti avranno la possibilità di investire tramite banche e istituti finanziari; il vantaggio di questo metodo è la professionalità e la grande esperienza del consulente che ci guiderà passo passo, ma di contro ci vedremo addebitate gravose commissioni.
Per questo motivo vi avevamo consigliato di scegliere un Broker Online: in questo caso bisognerà cavarsela da soli, anche se la stragrande maggioranza delle piattaforme ingloba al suo interno dei corsi o strumenti di apprendimento, in modo da preparare al meglio tutti i suoi clienti.
Inoltre i costi e le commissioni saranno decisamente inferiori, e si potrà sfruttare tutta una serie di strumenti speciali.
Andiamo quindi a vedere quali sono, secondo il nostro team di esperti, le piattaforme di trading online migliori per comprare azioni Cannabis:
Libertex – Adatto anche ai principianti
Un’altra piattaforma di trading online per investire sulla Cannabis in maniera efficiente è Libertex.
Anche in questo caso, tutte le posizioni aperte su questo Broker Online sono esenti da costi e commissioni, ed inoltre Libertex fornisce l’opportunità a tutti i suoi clienti di fare pratica con un comodissimo Conto Demo.
Ciò che però distingue Libertex da tutti gli altri Broker Online, è l’utilizzo della piattaforma MetaTrader, che consente agli investitori di servirsi di numerosi strumenti di trading e di poter aprire o chiudere posizioni molto rapidamente.
Un altro grande punto di forza di questa piattaforma consiste nella sua sezione dedicata alla formazione ed educazione dei traders, in modo che questi ultimi non vadano alla cieca, ma riescano ad aprire posizioni in maniera intelligente e profittevole.
Il 74% degli utenti CFD di Libertex perde denaro quando fa trading di CFDs con questo operatore. Per favore valuta se sei in una posizione finanziaria personale che ti permette di correre il rischio di perdere denaro
XTB – Comprare azioni cannabis anche da mobile
XTB è una delle migliori piattaforme per comprare azioni cannabis in Italia. Abbiamo scelto di mettere anche XTB nella nostra lista dei migliori broker per comprare azioni cannabis perché si tratta di una piattaforma di semplice utilizzo, anche per chi veramente non ha alcun tipo di esperienza.
Tutti possono cominciare a investire con XTB perché è semplice, intuitivo e mette a disposizione (gratuitamente) un vero esperto che fornisce consigli e indicazioni veramente preziosi. Per chi vuole approfondire e capire veramente come si guadagna speculando sui mercati finanziari è possibile accedere gratuitamente ad un ottimo corso.
È ideale per comprare azioni legate alla cannabis e anche per operare su molti altri asset finanziari: azioni italiane o estere, materie prime, valute e criptovalute.
Il 77% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
Perché comprare azioni cannabis
Rispetto a diversi anni fa, al giorno d’oggi sempre più Paesi si stanno decidendo a legalizzare la cannabis, permettendo così a diverse società di commercializzarla liberamente.
Come abbiamo potuto vedere nel corso della nostra guida, uno dei Paesi di maggiore interesse attuale sono gli Stati Uniti ed il Canada; moltissime aziende decidono infatti di fondare il proprio quartier generale in questi due stati, per poi produrre e vendere i loro prodotti anche a livello internazionale.
L’Italia è rimasta, come spesso accade, abbastanza indietro su questa tematica, soprattutto se confrontata con gli altri principali paesi europei: ad ogni modo, negli ultimi tempi il concetto di legalizzazione della Cannabis è stato portato più volte nelle aule parlamentari, segno che nel breve futuro potrebbe cambiare qualcosa.
Seppur la Cannabis esista da migliaia di anni sul suolo terrestre, è solo di recente che è diventata un argomento scottante in ambito finanziario, con sempre più società ed aziende che decidono di specializzarsi nella realizzazione di prodotti a base di canapa.
Cavalcare questa onda ed anticipare un futuro boom positivo potrebbe portare interessanti profitti a chiunque decida di comprare azioni Cannabis oggi.
Previsioni azioni cannabis
Diamo adesso uno sguardo a quelle che sono le previsioni, per il 2022, delle azioni Cannabis.
Secondo l’European Cannabis Report, l’Europa potrebbe diventare, nei prossimi 10 anni, il maggior consumatore di prodotti legati alla cannabis, andando a generare un fatturato di ben 123 miliardi di euro.
A ciò, vanno aggiunti i già citati incredibili profitti ottenuti dalle principali aziende americane e canadesi, che stanno continuando ad espandersi a livello globale paese dopo paese.
Per quel che riguarda il futuro quindi, le azioni Cannabis potrebbero rappresentare uno dei principali settori di interesse in ambito finanziario, soprattutto se il trend della legalizzazione continuerà a tenere i ritmi attuali.
Effetti della pandemia sulle azioni cannabis
La pandemia da COVID-19 ha colpito quasi ogni parte dell’economia globale, compresa l’industria della cannabis. In molte realtà degli Stati Uniti, i dispensari di cannabis sono stati designati come attività essenziali.
Le vendite di cannabis e marijuana legale sono cresciute in alcuni stati americani durante i primi mesi dell’epidemia di coronavirus, trainate in parte dal maggior tempo trascorso a casa e dall’aumento dell’ansia. I coltivatori e i rivenditori di marijuana ne hanno beneficiato, così come i fornitori ausiliari che vendono forniture per il giardinaggio e altri prodotti a queste società.
Tuttavia, non tutte le aziende del comparto cannabis se la sono cavata bene nella pandemia. I rivenditori di cannabis ricreativa di città turistiche come Las Vegas hanno visto diminuire il traffico dei loro clienti, facendo sì che alcuni di questi dispensari iniziassero a concentrarsi sulla consegna a domicilio. Nel segmento medico, le persone hanno ritardato le visite mediche, causando l’abbandono di nuovi pazienti.
Le aziende biotecnologiche hanno sperimentato sfide logistiche che hanno influito sulle vendite e sui progressi della ricerca. Molte aziende statunitensi di cannabis sembrano aver avuto buoni risultati sulla scia della pandemia da COVID-19. Tuttavia, diverse aziende canadesi di marijuana continuano ad affrontare venti contrari, con restrizioni sui negozi di cannabis al dettaglio ancora in vigore.
Panoramica dell’industria legata alla marijuana
Innanzitutto, esaminiamo alcune delle nozioni di base che devi sapere prima di investire in azioni legata alla cannabis.
L’industria della marijuana è suddivisa in tre grandi categorie: i coltivatori e i rivenditori di marijuana coltivano e confezionano prodotti a base di cannabis e li vendono ai consumatori. Le aziende di biotecnologia sviluppano e commercializzano farmaci farmaceutici a base di cannabis. Le aziende ausiliarie di marijuana forniscono prodotti e servizi alle aziende di cannabis senza toccare la pianta.
La cannabis può essere medica o ricreativa: i pazienti con cannabis medica usano cannabis o estratti di cannabis per trattare le condizioni di salute e ricevere consigli o prescrizioni di cannabis dai medici. I consumatori di cannabis ricreativa acquistano marijuana o estratti di cannabis esclusivamente per divertimento e devono avere almeno 18 anni e vivere in una giurisdizione in cui l’uso ricreativo della pianta è legale.
La geografia conta: la cannabis medica è legale in molti più paesi rispetto alla cannabis ricreativa. Negli Stati Uniti, la cannabis rimane illegale a livello federale. Tuttavia, un numero crescente di Stati ha legalizzato la cannabis medica e/o ricreativa. La rapida crescita del mercato statunitense della cannabis si sta traducendo in una crescita impressionante da parte delle aziende di cannabis con sede negli Stati Uniti, mentre le aziende di marijuana in Canada – dove la pianta è già completamente legale a livello nazionale – si stanno espandendo più lentamente. Il Canada è uno dei mercati legali globali in cui l’offerta supera la domanda e porta a un calo dei prezzi della cannabis.
Storia delle azioni cannabis
La storia delle azioni cannabis è molto recente, dal momento che solo 10 anni fa, erano pochissimi i Paesi a livello mondiale che ne consentivano l’utilizzo.
E’ bene notare che non esiste un unico mercato sulla Cannabis, ma si va ad investire su società ed aziende che producono, direttamente od indirettamente, prodotti a base di canapa, sia per scopo medico che per scopo ricreativo.
Alcuni Paesi sono da sempre stati aperti su questa tematica, come Paesi Bassi, Uruguay, Giamaica e Canada. Di recente, l’argomento ha interessato anche gli Stati Uniti, con la maggior parte degli stati che hanno deciso di seguire la strada dell’apertura.
Altri Paesi invece, Russia e Cina in primis, ma anche la stragrande maggioranza degli stati africani, hanno scelto di adottare la linea del proibizionismo.
Le azioni Cannabis andranno quindi di pari passo con le eventuali aperture di nuovi Paesi a livello mondiale, e se essa troverà più o meno spazio, in special modo nell’ambito medico.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo incentrato sulle azioni Cannabis. Come abbiamo potuto vedere, le principali aziende da noi citate si trovano in territorio nordamericano, ma non escludiamo la possibilità che nel 2024 anche diversi Paesi Europei possano seguire la linea di apertura verso la legalizzazione della canapa.
Domande Frequenti – FAQ
Conviene davvero investire in azioni Cannabis?
Cosa sono le azioni Cannabis?
Quali sono le migliori piattaforme per poter investire in azioni Cannabis?
Quali sono le migliori azioni cannabis da tenere d’occhio?
Il trading è rischioso e include il rischio di perdite. Le informazioni fornite sono solamente a scopo informativo ed educativo e non rappresentano alcun tipo di consulenza finanziaria e/o raccomandazione di investimento.
Aurora Cannabis Inc. (ACB)
Una società che invece non ha quasi bisogno di spiegazioni è Aurora Cannabis Inc.; come dice il nome stesso, si tratta di un’azienda che vende cannabis per uso medico e ricreazionale.
Dagli ultimi report, è emerso che le vendite della cannabis per uso medico sono salite del 23% negli Stati Uniti, facendo invece registrare un incredibile +146% a livello internazionale.
Stiamo parlando dunque di una delle aziende leader nel mercato della Cannabis, la quale, stando a molte fonti riconosciute (come Global X), potrebbe notevolmente influenzare la volatilità dell’intero mercato di riferimento.
Per quel che riguarda il suo andamento finanziario, Aurora Cannabis Inc ha pesantemente risentito dell’arrivo della pandemia, crollando da oltre 100 dollari per azioni agli attuali 5$. Vedendo le potenzialità e i dati positivi riguardanti le vendite dell’ultimo quadrimestre, questo potrebbe essere il momento migliore per investire in Aurora Cannabis Inc.
Jazz Pharmaceutical (JAZZ)
L’ultima, ma non per importanza, società sulla quale riteniamo che valga la pena investire in questo 2022 per le azioni Cannabis è Jazz Pharmaceutical.
Si tratta di un’azienda incentrata sulle Biotecnologie, che nel Maggio del 2021 ha inglobato la GW Pharmaceutical, compagnia biotech incentrata sulla Cannabis.
Si è trattata di una fusione molto importante, in quanto il prodotto realizzato dalla GW Pharmaceutical, di nome Epidiolex, è stata la prima medicina basata sulla Cannabis ad essere approvata dalla FDA (Food and Drug Administration).
L’Epidiolex viene utilizzata per trattare due forme rare di epilessia infantile, oltre che essere stata approvata per il suo utilizzo nella cura contro la sclerosi tuberosa, un disturbo molto raro che ha colpito 1 milione di persone a livello globale.
Nell’ambito del trading, JAZZ è stata molto altalenante in questi due anni, facendo segnare una leggera ripresa nelle ultime settimane del 2021. Attualmente, il suo valore si attesta sui 130 dollari per azione.
Come comprare azioni cannabis
Ma entriamo ora più nello specifico ed andiamo a vedere insieme come sarà possibile investire sulle azioni Cannabis.
Stando al 2022, i trader avranno a disposizione diversi strumenti. Il primo è quello più tradizionale, e consiste nel rivolgersi ad un canale bancario o finanziario ufficiale.
Questo metodo è solitamente raccomandabile se si decide di investire una cospicua somma di denaro, per via delle varie commissioni sulle operazioni presenti; inoltre, tramite questi canali, si acquisterà un pacchetto di azioni, e si andrà in profitto solo e solamente se queste ultime aumenteranno di valore nel corso del tempo.
Proprio per questo motivo gli utenti potranno sfruttare i cosiddetti CFD, o strumenti derivati: in tal caso non si diventerà titolari delle azioni, ma si potrà scommettere sul rialzo o sul ribasso del titolo da noi selezionato.
Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad alcuni dei migliori Broker Online, dove si potrà facilmente investire sia tramite lo strumento dei CFD, sia nella maniera tradizionale, ossia acquistando una o più azioni della società di nostro interesse.
Dove comprare azioni cannabis
Già nel paragrafo precedente abbiamo anticipato dove sarà possibile comprare azioni Cannabis, ma vediamo più nel dettaglio questo punto.
Nel caso di titoli quotati su indici internazionali, gli utenti avranno la possibilità di investire tramite banche e istituti finanziari; il vantaggio di questo metodo è la professionalità e la grande esperienza del consulente che ci guiderà passo passo, ma di contro ci vedremo addebitate gravose commissioni.
Per questo motivo vi avevamo consigliato di scegliere un Broker Online: in questo caso bisognerà cavarsela da soli, anche se la stragrande maggioranza delle piattaforme ingloba al suo interno dei corsi o strumenti di apprendimento, in modo da preparare al meglio tutti i suoi clienti.
Inoltre i costi e le commissioni saranno decisamente inferiori, e si potrà sfruttare tutta una serie di strumenti speciali.
Andiamo quindi a vedere quali sono, secondo il nostro team di esperti, le piattaforme di trading online migliori per comprare azioni Cannabis:
Libertex – Adatto anche ai principianti
Un’altra piattaforma di trading online per investire sulla Cannabis in maniera efficiente è Libertex.
Anche in questo caso, tutte le posizioni aperte su questo Broker Online sono esenti da costi e commissioni, ed inoltre Libertex fornisce l’opportunità a tutti i suoi clienti di fare pratica con un comodissimo Conto Demo.
Ciò che però distingue Libertex da tutti gli altri Broker Online, è l’utilizzo della piattaforma MetaTrader, che consente agli investitori di servirsi di numerosi strumenti di trading e di poter aprire o chiudere posizioni molto rapidamente.
Un altro grande punto di forza di questa piattaforma consiste nella sua sezione dedicata alla formazione ed educazione dei traders, in modo che questi ultimi non vadano alla cieca, ma riescano ad aprire posizioni in maniera intelligente e profittevole.
Il 74% degli utenti CFD di Libertex perde denaro quando fa trading di CFDs con questo operatore. Per favore valuta se sei in una posizione finanziaria personale che ti permette di correre il rischio di perdere denaro
XTB – Comprare azioni cannabis anche da mobile
XTB è una delle migliori piattaforme per comprare azioni cannabis in Italia. Abbiamo scelto di mettere anche XTB nella nostra lista dei migliori broker per comprare azioni cannabis perché si tratta di una piattaforma di semplice utilizzo, anche per chi veramente non ha alcun tipo di esperienza.
Tutti possono cominciare a investire con XTB perché è semplice, intuitivo e mette a disposizione (gratuitamente) un vero esperto che fornisce consigli e indicazioni veramente preziosi. Per chi vuole approfondire e capire veramente come si guadagna speculando sui mercati finanziari è possibile accedere gratuitamente ad un ottimo corso.
È ideale per comprare azioni legate alla cannabis e anche per operare su molti altri asset finanziari: azioni italiane o estere, materie prime, valute e criptovalute.
Il 77% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
Perché comprare azioni cannabis
Rispetto a diversi anni fa, al giorno d’oggi sempre più Paesi si stanno decidendo a legalizzare la cannabis, permettendo così a diverse società di commercializzarla liberamente.
Come abbiamo potuto vedere nel corso della nostra guida, uno dei Paesi di maggiore interesse attuale sono gli Stati Uniti ed il Canada; moltissime aziende decidono infatti di fondare il proprio quartier generale in questi due stati, per poi produrre e vendere i loro prodotti anche a livello internazionale.
L’Italia è rimasta, come spesso accade, abbastanza indietro su questa tematica, soprattutto se confrontata con gli altri principali paesi europei: ad ogni modo, negli ultimi tempi il concetto di legalizzazione della Cannabis è stato portato più volte nelle aule parlamentari, segno che nel breve futuro potrebbe cambiare qualcosa.
Seppur la Cannabis esista da migliaia di anni sul suolo terrestre, è solo di recente che è diventata un argomento scottante in ambito finanziario, con sempre più società ed aziende che decidono di specializzarsi nella realizzazione di prodotti a base di canapa.
Cavalcare questa onda ed anticipare un futuro boom positivo potrebbe portare interessanti profitti a chiunque decida di comprare azioni Cannabis oggi.
Previsioni azioni cannabis
Diamo adesso uno sguardo a quelle che sono le previsioni, per il 2022, delle azioni Cannabis.
Secondo l’European Cannabis Report, l’Europa potrebbe diventare, nei prossimi 10 anni, il maggior consumatore di prodotti legati alla cannabis, andando a generare un fatturato di ben 123 miliardi di euro.
A ciò, vanno aggiunti i già citati incredibili profitti ottenuti dalle principali aziende americane e canadesi, che stanno continuando ad espandersi a livello globale paese dopo paese.
Per quel che riguarda il futuro quindi, le azioni Cannabis potrebbero rappresentare uno dei principali settori di interesse in ambito finanziario, soprattutto se il trend della legalizzazione continuerà a tenere i ritmi attuali.
Effetti della pandemia sulle azioni cannabis
La pandemia da COVID-19 ha colpito quasi ogni parte dell’economia globale, compresa l’industria della cannabis. In molte realtà degli Stati Uniti, i dispensari di cannabis sono stati designati come attività essenziali.
Le vendite di cannabis e marijuana legale sono cresciute in alcuni stati americani durante i primi mesi dell’epidemia di coronavirus, trainate in parte dal maggior tempo trascorso a casa e dall’aumento dell’ansia. I coltivatori e i rivenditori di marijuana ne hanno beneficiato, così come i fornitori ausiliari che vendono forniture per il giardinaggio e altri prodotti a queste società.
Tuttavia, non tutte le aziende del comparto cannabis se la sono cavata bene nella pandemia. I rivenditori di cannabis ricreativa di città turistiche come Las Vegas hanno visto diminuire il traffico dei loro clienti, facendo sì che alcuni di questi dispensari iniziassero a concentrarsi sulla consegna a domicilio. Nel segmento medico, le persone hanno ritardato le visite mediche, causando l’abbandono di nuovi pazienti.
Le aziende biotecnologiche hanno sperimentato sfide logistiche che hanno influito sulle vendite e sui progressi della ricerca. Molte aziende statunitensi di cannabis sembrano aver avuto buoni risultati sulla scia della pandemia da COVID-19. Tuttavia, diverse aziende canadesi di marijuana continuano ad affrontare venti contrari, con restrizioni sui negozi di cannabis al dettaglio ancora in vigore.
Panoramica dell’industria legata alla marijuana
Innanzitutto, esaminiamo alcune delle nozioni di base che devi sapere prima di investire in azioni legata alla cannabis.
L’industria della marijuana è suddivisa in tre grandi categorie: i coltivatori e i rivenditori di marijuana coltivano e confezionano prodotti a base di cannabis e li vendono ai consumatori. Le aziende di biotecnologia sviluppano e commercializzano farmaci farmaceutici a base di cannabis. Le aziende ausiliarie di marijuana forniscono prodotti e servizi alle aziende di cannabis senza toccare la pianta.
La cannabis può essere medica o ricreativa: i pazienti con cannabis medica usano cannabis o estratti di cannabis per trattare le condizioni di salute e ricevere consigli o prescrizioni di cannabis dai medici. I consumatori di cannabis ricreativa acquistano marijuana o estratti di cannabis esclusivamente per divertimento e devono avere almeno 18 anni e vivere in una giurisdizione in cui l’uso ricreativo della pianta è legale.
La geografia conta: la cannabis medica è legale in molti più paesi rispetto alla cannabis ricreativa. Negli Stati Uniti, la cannabis rimane illegale a livello federale. Tuttavia, un numero crescente di Stati ha legalizzato la cannabis medica e/o ricreativa. La rapida crescita del mercato statunitense della cannabis si sta traducendo in una crescita impressionante da parte delle aziende di cannabis con sede negli Stati Uniti, mentre le aziende di marijuana in Canada – dove la pianta è già completamente legale a livello nazionale – si stanno espandendo più lentamente. Il Canada è uno dei mercati legali globali in cui l’offerta supera la domanda e porta a un calo dei prezzi della cannabis.
Storia delle azioni cannabis
La storia delle azioni cannabis è molto recente, dal momento che solo 10 anni fa, erano pochissimi i Paesi a livello mondiale che ne consentivano l’utilizzo.
E’ bene notare che non esiste un unico mercato sulla Cannabis, ma si va ad investire su società ed aziende che producono, direttamente od indirettamente, prodotti a base di canapa, sia per scopo medico che per scopo ricreativo.
Alcuni Paesi sono da sempre stati aperti su questa tematica, come Paesi Bassi, Uruguay, Giamaica e Canada. Di recente, l’argomento ha interessato anche gli Stati Uniti, con la maggior parte degli stati che hanno deciso di seguire la strada dell’apertura.
Altri Paesi invece, Russia e Cina in primis, ma anche la stragrande maggioranza degli stati africani, hanno scelto di adottare la linea del proibizionismo.
Le azioni Cannabis andranno quindi di pari passo con le eventuali aperture di nuovi Paesi a livello mondiale, e se essa troverà più o meno spazio, in special modo nell’ambito medico.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo incentrato sulle azioni Cannabis. Come abbiamo potuto vedere, le principali aziende da noi citate si trovano in territorio nordamericano, ma non escludiamo la possibilità che nel 2024 anche diversi Paesi Europei possano seguire la linea di apertura verso la legalizzazione della canapa.
Domande Frequenti – FAQ
Conviene davvero investire in azioni Cannabis?
Cosa sono le azioni Cannabis?
Quali sono le migliori piattaforme per poter investire in azioni Cannabis?
Quali sono le migliori azioni cannabis da tenere d’occhio?
Il trading è rischioso e include il rischio di perdite. Le informazioni fornite sono solamente a scopo informativo ed educativo e non rappresentano alcun tipo di consulenza finanziaria e/o raccomandazione di investimento.
GrowGeneration (GRWG)
Passiamo ora a GrowGeneration; per chi non sapesse di cosa si tratta, questa società è uno dei fornitori ausiliari più grandi negli Stati Uniti focalizzati sulla Cannabis.
La particolarità di questa azienda è che si è specializzata nell’utilizzo di coltura idroponica, ovvero nutrendo le piante con sostanze nutritive senza l’utilizzo di terra o fertilizzanti.
La compagnia ovviamente si occupa anche di altri settori del giardinaggio e non soltanto della Cannabis; è stata una delle poche aziende che è riuscita a far crescere il suo fatturato anche in pandemia, per via della crescente richiesta dei clienti di provare il giardinaggio biologico a casa.
GRWG è stata quotata in Borsa (sull’indice NASDAQ) da questa estate, e dopo una valutazione di entrata che superava i 50 euro per azione, il valore di queste ultime è notevolmente sceso, attestandosi sui 13/14 dollari per azioni in questo momento.
Aurora Cannabis Inc. (ACB)
Una società che invece non ha quasi bisogno di spiegazioni è Aurora Cannabis Inc.; come dice il nome stesso, si tratta di un’azienda che vende cannabis per uso medico e ricreazionale.
Dagli ultimi report, è emerso che le vendite della cannabis per uso medico sono salite del 23% negli Stati Uniti, facendo invece registrare un incredibile +146% a livello internazionale.
Stiamo parlando dunque di una delle aziende leader nel mercato della Cannabis, la quale, stando a molte fonti riconosciute (come Global X), potrebbe notevolmente influenzare la volatilità dell’intero mercato di riferimento.
Per quel che riguarda il suo andamento finanziario, Aurora Cannabis Inc ha pesantemente risentito dell’arrivo della pandemia, crollando da oltre 100 dollari per azioni agli attuali 5$. Vedendo le potenzialità e i dati positivi riguardanti le vendite dell’ultimo quadrimestre, questo potrebbe essere il momento migliore per investire in Aurora Cannabis Inc.
Jazz Pharmaceutical (JAZZ)
L’ultima, ma non per importanza, società sulla quale riteniamo che valga la pena investire in questo 2022 per le azioni Cannabis è Jazz Pharmaceutical.
Si tratta di un’azienda incentrata sulle Biotecnologie, che nel Maggio del 2021 ha inglobato la GW Pharmaceutical, compagnia biotech incentrata sulla Cannabis.
Si è trattata di una fusione molto importante, in quanto il prodotto realizzato dalla GW Pharmaceutical, di nome Epidiolex, è stata la prima medicina basata sulla Cannabis ad essere approvata dalla FDA (Food and Drug Administration).
L’Epidiolex viene utilizzata per trattare due forme rare di epilessia infantile, oltre che essere stata approvata per il suo utilizzo nella cura contro la sclerosi tuberosa, un disturbo molto raro che ha colpito 1 milione di persone a livello globale.
Nell’ambito del trading, JAZZ è stata molto altalenante in questi due anni, facendo segnare una leggera ripresa nelle ultime settimane del 2021. Attualmente, il suo valore si attesta sui 130 dollari per azione.
Come comprare azioni cannabis
Ma entriamo ora più nello specifico ed andiamo a vedere insieme come sarà possibile investire sulle azioni Cannabis.
Stando al 2022, i trader avranno a disposizione diversi strumenti. Il primo è quello più tradizionale, e consiste nel rivolgersi ad un canale bancario o finanziario ufficiale.
Questo metodo è solitamente raccomandabile se si decide di investire una cospicua somma di denaro, per via delle varie commissioni sulle operazioni presenti; inoltre, tramite questi canali, si acquisterà un pacchetto di azioni, e si andrà in profitto solo e solamente se queste ultime aumenteranno di valore nel corso del tempo.
Proprio per questo motivo gli utenti potranno sfruttare i cosiddetti CFD, o strumenti derivati: in tal caso non si diventerà titolari delle azioni, ma si potrà scommettere sul rialzo o sul ribasso del titolo da noi selezionato.
Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad alcuni dei migliori Broker Online, dove si potrà facilmente investire sia tramite lo strumento dei CFD, sia nella maniera tradizionale, ossia acquistando una o più azioni della società di nostro interesse.
Dove comprare azioni cannabis
Già nel paragrafo precedente abbiamo anticipato dove sarà possibile comprare azioni Cannabis, ma vediamo più nel dettaglio questo punto.
Nel caso di titoli quotati su indici internazionali, gli utenti avranno la possibilità di investire tramite banche e istituti finanziari; il vantaggio di questo metodo è la professionalità e la grande esperienza del consulente che ci guiderà passo passo, ma di contro ci vedremo addebitate gravose commissioni.
Per questo motivo vi avevamo consigliato di scegliere un Broker Online: in questo caso bisognerà cavarsela da soli, anche se la stragrande maggioranza delle piattaforme ingloba al suo interno dei corsi o strumenti di apprendimento, in modo da preparare al meglio tutti i suoi clienti.
Inoltre i costi e le commissioni saranno decisamente inferiori, e si potrà sfruttare tutta una serie di strumenti speciali.
Andiamo quindi a vedere quali sono, secondo il nostro team di esperti, le piattaforme di trading online migliori per comprare azioni Cannabis:
Libertex – Adatto anche ai principianti
Un’altra piattaforma di trading online per investire sulla Cannabis in maniera efficiente è Libertex.
Anche in questo caso, tutte le posizioni aperte su questo Broker Online sono esenti da costi e commissioni, ed inoltre Libertex fornisce l’opportunità a tutti i suoi clienti di fare pratica con un comodissimo Conto Demo.
Ciò che però distingue Libertex da tutti gli altri Broker Online, è l’utilizzo della piattaforma MetaTrader, che consente agli investitori di servirsi di numerosi strumenti di trading e di poter aprire o chiudere posizioni molto rapidamente.
Un altro grande punto di forza di questa piattaforma consiste nella sua sezione dedicata alla formazione ed educazione dei traders, in modo che questi ultimi non vadano alla cieca, ma riescano ad aprire posizioni in maniera intelligente e profittevole.
Il 74% degli utenti CFD di Libertex perde denaro quando fa trading di CFDs con questo operatore. Per favore valuta se sei in una posizione finanziaria personale che ti permette di correre il rischio di perdere denaro
XTB – Comprare azioni cannabis anche da mobile
XTB è una delle migliori piattaforme per comprare azioni cannabis in Italia. Abbiamo scelto di mettere anche XTB nella nostra lista dei migliori broker per comprare azioni cannabis perché si tratta di una piattaforma di semplice utilizzo, anche per chi veramente non ha alcun tipo di esperienza.
Tutti possono cominciare a investire con XTB perché è semplice, intuitivo e mette a disposizione (gratuitamente) un vero esperto che fornisce consigli e indicazioni veramente preziosi. Per chi vuole approfondire e capire veramente come si guadagna speculando sui mercati finanziari è possibile accedere gratuitamente ad un ottimo corso.
È ideale per comprare azioni legate alla cannabis e anche per operare su molti altri asset finanziari: azioni italiane o estere, materie prime, valute e criptovalute.
Il 77% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
Perché comprare azioni cannabis
Rispetto a diversi anni fa, al giorno d’oggi sempre più Paesi si stanno decidendo a legalizzare la cannabis, permettendo così a diverse società di commercializzarla liberamente.
Come abbiamo potuto vedere nel corso della nostra guida, uno dei Paesi di maggiore interesse attuale sono gli Stati Uniti ed il Canada; moltissime aziende decidono infatti di fondare il proprio quartier generale in questi due stati, per poi produrre e vendere i loro prodotti anche a livello internazionale.
L’Italia è rimasta, come spesso accade, abbastanza indietro su questa tematica, soprattutto se confrontata con gli altri principali paesi europei: ad ogni modo, negli ultimi tempi il concetto di legalizzazione della Cannabis è stato portato più volte nelle aule parlamentari, segno che nel breve futuro potrebbe cambiare qualcosa.
Seppur la Cannabis esista da migliaia di anni sul suolo terrestre, è solo di recente che è diventata un argomento scottante in ambito finanziario, con sempre più società ed aziende che decidono di specializzarsi nella realizzazione di prodotti a base di canapa.
Cavalcare questa onda ed anticipare un futuro boom positivo potrebbe portare interessanti profitti a chiunque decida di comprare azioni Cannabis oggi.
Previsioni azioni cannabis
Diamo adesso uno sguardo a quelle che sono le previsioni, per il 2022, delle azioni Cannabis.
Secondo l’European Cannabis Report, l’Europa potrebbe diventare, nei prossimi 10 anni, il maggior consumatore di prodotti legati alla cannabis, andando a generare un fatturato di ben 123 miliardi di euro.
A ciò, vanno aggiunti i già citati incredibili profitti ottenuti dalle principali aziende americane e canadesi, che stanno continuando ad espandersi a livello globale paese dopo paese.
Per quel che riguarda il futuro quindi, le azioni Cannabis potrebbero rappresentare uno dei principali settori di interesse in ambito finanziario, soprattutto se il trend della legalizzazione continuerà a tenere i ritmi attuali.
Effetti della pandemia sulle azioni cannabis
La pandemia da COVID-19 ha colpito quasi ogni parte dell’economia globale, compresa l’industria della cannabis. In molte realtà degli Stati Uniti, i dispensari di cannabis sono stati designati come attività essenziali.
Le vendite di cannabis e marijuana legale sono cresciute in alcuni stati americani durante i primi mesi dell’epidemia di coronavirus, trainate in parte dal maggior tempo trascorso a casa e dall’aumento dell’ansia. I coltivatori e i rivenditori di marijuana ne hanno beneficiato, così come i fornitori ausiliari che vendono forniture per il giardinaggio e altri prodotti a queste società.
Tuttavia, non tutte le aziende del comparto cannabis se la sono cavata bene nella pandemia. I rivenditori di cannabis ricreativa di città turistiche come Las Vegas hanno visto diminuire il traffico dei loro clienti, facendo sì che alcuni di questi dispensari iniziassero a concentrarsi sulla consegna a domicilio. Nel segmento medico, le persone hanno ritardato le visite mediche, causando l’abbandono di nuovi pazienti.
Le aziende biotecnologiche hanno sperimentato sfide logistiche che hanno influito sulle vendite e sui progressi della ricerca. Molte aziende statunitensi di cannabis sembrano aver avuto buoni risultati sulla scia della pandemia da COVID-19. Tuttavia, diverse aziende canadesi di marijuana continuano ad affrontare venti contrari, con restrizioni sui negozi di cannabis al dettaglio ancora in vigore.
Panoramica dell’industria legata alla marijuana
Innanzitutto, esaminiamo alcune delle nozioni di base che devi sapere prima di investire in azioni legata alla cannabis.
L’industria della marijuana è suddivisa in tre grandi categorie: i coltivatori e i rivenditori di marijuana coltivano e confezionano prodotti a base di cannabis e li vendono ai consumatori. Le aziende di biotecnologia sviluppano e commercializzano farmaci farmaceutici a base di cannabis. Le aziende ausiliarie di marijuana forniscono prodotti e servizi alle aziende di cannabis senza toccare la pianta.
La cannabis può essere medica o ricreativa: i pazienti con cannabis medica usano cannabis o estratti di cannabis per trattare le condizioni di salute e ricevere consigli o prescrizioni di cannabis dai medici. I consumatori di cannabis ricreativa acquistano marijuana o estratti di cannabis esclusivamente per divertimento e devono avere almeno 18 anni e vivere in una giurisdizione in cui l’uso ricreativo della pianta è legale.
La geografia conta: la cannabis medica è legale in molti più paesi rispetto alla cannabis ricreativa. Negli Stati Uniti, la cannabis rimane illegale a livello federale. Tuttavia, un numero crescente di Stati ha legalizzato la cannabis medica e/o ricreativa. La rapida crescita del mercato statunitense della cannabis si sta traducendo in una crescita impressionante da parte delle aziende di cannabis con sede negli Stati Uniti, mentre le aziende di marijuana in Canada – dove la pianta è già completamente legale a livello nazionale – si stanno espandendo più lentamente. Il Canada è uno dei mercati legali globali in cui l’offerta supera la domanda e porta a un calo dei prezzi della cannabis.
Storia delle azioni cannabis
La storia delle azioni cannabis è molto recente, dal momento che solo 10 anni fa, erano pochissimi i Paesi a livello mondiale che ne consentivano l’utilizzo.
E’ bene notare che non esiste un unico mercato sulla Cannabis, ma si va ad investire su società ed aziende che producono, direttamente od indirettamente, prodotti a base di canapa, sia per scopo medico che per scopo ricreativo.
Alcuni Paesi sono da sempre stati aperti su questa tematica, come Paesi Bassi, Uruguay, Giamaica e Canada. Di recente, l’argomento ha interessato anche gli Stati Uniti, con la maggior parte degli stati che hanno deciso di seguire la strada dell’apertura.
Altri Paesi invece, Russia e Cina in primis, ma anche la stragrande maggioranza degli stati africani, hanno scelto di adottare la linea del proibizionismo.
Le azioni Cannabis andranno quindi di pari passo con le eventuali aperture di nuovi Paesi a livello mondiale, e se essa troverà più o meno spazio, in special modo nell’ambito medico.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo incentrato sulle azioni Cannabis. Come abbiamo potuto vedere, le principali aziende da noi citate si trovano in territorio nordamericano, ma non escludiamo la possibilità che nel 2024 anche diversi Paesi Europei possano seguire la linea di apertura verso la legalizzazione della canapa.
Domande Frequenti – FAQ
Conviene davvero investire in azioni Cannabis?
Cosa sono le azioni Cannabis?
Quali sono le migliori piattaforme per poter investire in azioni Cannabis?
Quali sono le migliori azioni cannabis da tenere d’occhio?
Il trading è rischioso e include il rischio di perdite. Le informazioni fornite sono solamente a scopo informativo ed educativo e non rappresentano alcun tipo di consulenza finanziaria e/o raccomandazione di investimento.
Tilray Inc. (TLRY)
Un’altra interessantissima azienda sulla quale investire nel settore della Cannabis è Tilray Inc. Si tratta di una compagnia farmaceutica americana che sta letteralmente scommettendo sul fatto che la marijuana venga legalizzata a breve dal Congresso a tutti gli effetti.
Nel frattempo, Tilray ha acquisito diverse distillerie, affermando di voler produrre e commercializzare bevande non alcoliche distillate infuse con estratti di cannabis.
Per ora l’obiettivo di questa società è quella di espandersi nel Colorado, con l’obiettivo di trasformare il proprio marchio di bevande, la ‘SweetWater Brewing Company’, in un brand nazionale.
Per quanto riguarda l’andamento finanziario, TLRY (quotata sull’indice NASDAQ), dopo il boom subito a settembre 2019, è notevolmente scesa, rimanendo però stabile sui 7/8 dollari per azioni e mostrando, nel corso del 2021, alcuni interessanti segnali di ripresa.
GrowGeneration (GRWG)
Passiamo ora a GrowGeneration; per chi non sapesse di cosa si tratta, questa società è uno dei fornitori ausiliari più grandi negli Stati Uniti focalizzati sulla Cannabis.
La particolarità di questa azienda è che si è specializzata nell’utilizzo di coltura idroponica, ovvero nutrendo le piante con sostanze nutritive senza l’utilizzo di terra o fertilizzanti.
La compagnia ovviamente si occupa anche di altri settori del giardinaggio e non soltanto della Cannabis; è stata una delle poche aziende che è riuscita a far crescere il suo fatturato anche in pandemia, per via della crescente richiesta dei clienti di provare il giardinaggio biologico a casa.
GRWG è stata quotata in Borsa (sull’indice NASDAQ) da questa estate, e dopo una valutazione di entrata che superava i 50 euro per azione, il valore di queste ultime è notevolmente sceso, attestandosi sui 13/14 dollari per azioni in questo momento.
Aurora Cannabis Inc. (ACB)
Una società che invece non ha quasi bisogno di spiegazioni è Aurora Cannabis Inc.; come dice il nome stesso, si tratta di un’azienda che vende cannabis per uso medico e ricreazionale.
Dagli ultimi report, è emerso che le vendite della cannabis per uso medico sono salite del 23% negli Stati Uniti, facendo invece registrare un incredibile +146% a livello internazionale.
Stiamo parlando dunque di una delle aziende leader nel mercato della Cannabis, la quale, stando a molte fonti riconosciute (come Global X), potrebbe notevolmente influenzare la volatilità dell’intero mercato di riferimento.
Per quel che riguarda il suo andamento finanziario, Aurora Cannabis Inc ha pesantemente risentito dell’arrivo della pandemia, crollando da oltre 100 dollari per azioni agli attuali 5$. Vedendo le potenzialità e i dati positivi riguardanti le vendite dell’ultimo quadrimestre, questo potrebbe essere il momento migliore per investire in Aurora Cannabis Inc.
Jazz Pharmaceutical (JAZZ)
L’ultima, ma non per importanza, società sulla quale riteniamo che valga la pena investire in questo 2022 per le azioni Cannabis è Jazz Pharmaceutical.
Si tratta di un’azienda incentrata sulle Biotecnologie, che nel Maggio del 2021 ha inglobato la GW Pharmaceutical, compagnia biotech incentrata sulla Cannabis.
Si è trattata di una fusione molto importante, in quanto il prodotto realizzato dalla GW Pharmaceutical, di nome Epidiolex, è stata la prima medicina basata sulla Cannabis ad essere approvata dalla FDA (Food and Drug Administration).
L’Epidiolex viene utilizzata per trattare due forme rare di epilessia infantile, oltre che essere stata approvata per il suo utilizzo nella cura contro la sclerosi tuberosa, un disturbo molto raro che ha colpito 1 milione di persone a livello globale.
Nell’ambito del trading, JAZZ è stata molto altalenante in questi due anni, facendo segnare una leggera ripresa nelle ultime settimane del 2021. Attualmente, il suo valore si attesta sui 130 dollari per azione.
Come comprare azioni cannabis
Ma entriamo ora più nello specifico ed andiamo a vedere insieme come sarà possibile investire sulle azioni Cannabis.
Stando al 2022, i trader avranno a disposizione diversi strumenti. Il primo è quello più tradizionale, e consiste nel rivolgersi ad un canale bancario o finanziario ufficiale.
Questo metodo è solitamente raccomandabile se si decide di investire una cospicua somma di denaro, per via delle varie commissioni sulle operazioni presenti; inoltre, tramite questi canali, si acquisterà un pacchetto di azioni, e si andrà in profitto solo e solamente se queste ultime aumenteranno di valore nel corso del tempo.
Proprio per questo motivo gli utenti potranno sfruttare i cosiddetti CFD, o strumenti derivati: in tal caso non si diventerà titolari delle azioni, ma si potrà scommettere sul rialzo o sul ribasso del titolo da noi selezionato.
Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad alcuni dei migliori Broker Online, dove si potrà facilmente investire sia tramite lo strumento dei CFD, sia nella maniera tradizionale, ossia acquistando una o più azioni della società di nostro interesse.
Dove comprare azioni cannabis
Già nel paragrafo precedente abbiamo anticipato dove sarà possibile comprare azioni Cannabis, ma vediamo più nel dettaglio questo punto.
Nel caso di titoli quotati su indici internazionali, gli utenti avranno la possibilità di investire tramite banche e istituti finanziari; il vantaggio di questo metodo è la professionalità e la grande esperienza del consulente che ci guiderà passo passo, ma di contro ci vedremo addebitate gravose commissioni.
Per questo motivo vi avevamo consigliato di scegliere un Broker Online: in questo caso bisognerà cavarsela da soli, anche se la stragrande maggioranza delle piattaforme ingloba al suo interno dei corsi o strumenti di apprendimento, in modo da preparare al meglio tutti i suoi clienti.
Inoltre i costi e le commissioni saranno decisamente inferiori, e si potrà sfruttare tutta una serie di strumenti speciali.
Andiamo quindi a vedere quali sono, secondo il nostro team di esperti, le piattaforme di trading online migliori per comprare azioni Cannabis:
Libertex – Adatto anche ai principianti
Un’altra piattaforma di trading online per investire sulla Cannabis in maniera efficiente è Libertex.
Anche in questo caso, tutte le posizioni aperte su questo Broker Online sono esenti da costi e commissioni, ed inoltre Libertex fornisce l’opportunità a tutti i suoi clienti di fare pratica con un comodissimo Conto Demo.
Ciò che però distingue Libertex da tutti gli altri Broker Online, è l’utilizzo della piattaforma MetaTrader, che consente agli investitori di servirsi di numerosi strumenti di trading e di poter aprire o chiudere posizioni molto rapidamente.
Un altro grande punto di forza di questa piattaforma consiste nella sua sezione dedicata alla formazione ed educazione dei traders, in modo che questi ultimi non vadano alla cieca, ma riescano ad aprire posizioni in maniera intelligente e profittevole.
Il 74% degli utenti CFD di Libertex perde denaro quando fa trading di CFDs con questo operatore. Per favore valuta se sei in una posizione finanziaria personale che ti permette di correre il rischio di perdere denaro
XTB – Comprare azioni cannabis anche da mobile
XTB è una delle migliori piattaforme per comprare azioni cannabis in Italia. Abbiamo scelto di mettere anche XTB nella nostra lista dei migliori broker per comprare azioni cannabis perché si tratta di una piattaforma di semplice utilizzo, anche per chi veramente non ha alcun tipo di esperienza.
Tutti possono cominciare a investire con XTB perché è semplice, intuitivo e mette a disposizione (gratuitamente) un vero esperto che fornisce consigli e indicazioni veramente preziosi. Per chi vuole approfondire e capire veramente come si guadagna speculando sui mercati finanziari è possibile accedere gratuitamente ad un ottimo corso.
È ideale per comprare azioni legate alla cannabis e anche per operare su molti altri asset finanziari: azioni italiane o estere, materie prime, valute e criptovalute.
Il 77% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
Perché comprare azioni cannabis
Rispetto a diversi anni fa, al giorno d’oggi sempre più Paesi si stanno decidendo a legalizzare la cannabis, permettendo così a diverse società di commercializzarla liberamente.
Come abbiamo potuto vedere nel corso della nostra guida, uno dei Paesi di maggiore interesse attuale sono gli Stati Uniti ed il Canada; moltissime aziende decidono infatti di fondare il proprio quartier generale in questi due stati, per poi produrre e vendere i loro prodotti anche a livello internazionale.
L’Italia è rimasta, come spesso accade, abbastanza indietro su questa tematica, soprattutto se confrontata con gli altri principali paesi europei: ad ogni modo, negli ultimi tempi il concetto di legalizzazione della Cannabis è stato portato più volte nelle aule parlamentari, segno che nel breve futuro potrebbe cambiare qualcosa.
Seppur la Cannabis esista da migliaia di anni sul suolo terrestre, è solo di recente che è diventata un argomento scottante in ambito finanziario, con sempre più società ed aziende che decidono di specializzarsi nella realizzazione di prodotti a base di canapa.
Cavalcare questa onda ed anticipare un futuro boom positivo potrebbe portare interessanti profitti a chiunque decida di comprare azioni Cannabis oggi.
Previsioni azioni cannabis
Diamo adesso uno sguardo a quelle che sono le previsioni, per il 2022, delle azioni Cannabis.
Secondo l’European Cannabis Report, l’Europa potrebbe diventare, nei prossimi 10 anni, il maggior consumatore di prodotti legati alla cannabis, andando a generare un fatturato di ben 123 miliardi di euro.
A ciò, vanno aggiunti i già citati incredibili profitti ottenuti dalle principali aziende americane e canadesi, che stanno continuando ad espandersi a livello globale paese dopo paese.
Per quel che riguarda il futuro quindi, le azioni Cannabis potrebbero rappresentare uno dei principali settori di interesse in ambito finanziario, soprattutto se il trend della legalizzazione continuerà a tenere i ritmi attuali.
Effetti della pandemia sulle azioni cannabis
La pandemia da COVID-19 ha colpito quasi ogni parte dell’economia globale, compresa l’industria della cannabis. In molte realtà degli Stati Uniti, i dispensari di cannabis sono stati designati come attività essenziali.
Le vendite di cannabis e marijuana legale sono cresciute in alcuni stati americani durante i primi mesi dell’epidemia di coronavirus, trainate in parte dal maggior tempo trascorso a casa e dall’aumento dell’ansia. I coltivatori e i rivenditori di marijuana ne hanno beneficiato, così come i fornitori ausiliari che vendono forniture per il giardinaggio e altri prodotti a queste società.
Tuttavia, non tutte le aziende del comparto cannabis se la sono cavata bene nella pandemia. I rivenditori di cannabis ricreativa di città turistiche come Las Vegas hanno visto diminuire il traffico dei loro clienti, facendo sì che alcuni di questi dispensari iniziassero a concentrarsi sulla consegna a domicilio. Nel segmento medico, le persone hanno ritardato le visite mediche, causando l’abbandono di nuovi pazienti.
Le aziende biotecnologiche hanno sperimentato sfide logistiche che hanno influito sulle vendite e sui progressi della ricerca. Molte aziende statunitensi di cannabis sembrano aver avuto buoni risultati sulla scia della pandemia da COVID-19. Tuttavia, diverse aziende canadesi di marijuana continuano ad affrontare venti contrari, con restrizioni sui negozi di cannabis al dettaglio ancora in vigore.
Panoramica dell’industria legata alla marijuana
Innanzitutto, esaminiamo alcune delle nozioni di base che devi sapere prima di investire in azioni legata alla cannabis.
L’industria della marijuana è suddivisa in tre grandi categorie: i coltivatori e i rivenditori di marijuana coltivano e confezionano prodotti a base di cannabis e li vendono ai consumatori. Le aziende di biotecnologia sviluppano e commercializzano farmaci farmaceutici a base di cannabis. Le aziende ausiliarie di marijuana forniscono prodotti e servizi alle aziende di cannabis senza toccare la pianta.
La cannabis può essere medica o ricreativa: i pazienti con cannabis medica usano cannabis o estratti di cannabis per trattare le condizioni di salute e ricevere consigli o prescrizioni di cannabis dai medici. I consumatori di cannabis ricreativa acquistano marijuana o estratti di cannabis esclusivamente per divertimento e devono avere almeno 18 anni e vivere in una giurisdizione in cui l’uso ricreativo della pianta è legale.
La geografia conta: la cannabis medica è legale in molti più paesi rispetto alla cannabis ricreativa. Negli Stati Uniti, la cannabis rimane illegale a livello federale. Tuttavia, un numero crescente di Stati ha legalizzato la cannabis medica e/o ricreativa. La rapida crescita del mercato statunitense della cannabis si sta traducendo in una crescita impressionante da parte delle aziende di cannabis con sede negli Stati Uniti, mentre le aziende di marijuana in Canada – dove la pianta è già completamente legale a livello nazionale – si stanno espandendo più lentamente. Il Canada è uno dei mercati legali globali in cui l’offerta supera la domanda e porta a un calo dei prezzi della cannabis.
Storia delle azioni cannabis
La storia delle azioni cannabis è molto recente, dal momento che solo 10 anni fa, erano pochissimi i Paesi a livello mondiale che ne consentivano l’utilizzo.
E’ bene notare che non esiste un unico mercato sulla Cannabis, ma si va ad investire su società ed aziende che producono, direttamente od indirettamente, prodotti a base di canapa, sia per scopo medico che per scopo ricreativo.
Alcuni Paesi sono da sempre stati aperti su questa tematica, come Paesi Bassi, Uruguay, Giamaica e Canada. Di recente, l’argomento ha interessato anche gli Stati Uniti, con la maggior parte degli stati che hanno deciso di seguire la strada dell’apertura.
Altri Paesi invece, Russia e Cina in primis, ma anche la stragrande maggioranza degli stati africani, hanno scelto di adottare la linea del proibizionismo.
Le azioni Cannabis andranno quindi di pari passo con le eventuali aperture di nuovi Paesi a livello mondiale, e se essa troverà più o meno spazio, in special modo nell’ambito medico.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo incentrato sulle azioni Cannabis. Come abbiamo potuto vedere, le principali aziende da noi citate si trovano in territorio nordamericano, ma non escludiamo la possibilità che nel 2024 anche diversi Paesi Europei possano seguire la linea di apertura verso la legalizzazione della canapa.
Domande Frequenti – FAQ
Conviene davvero investire in azioni Cannabis?
Cosa sono le azioni Cannabis?
Quali sono le migliori piattaforme per poter investire in azioni Cannabis?
Quali sono le migliori azioni cannabis da tenere d’occhio?
Il trading è rischioso e include il rischio di perdite. Le informazioni fornite sono solamente a scopo informativo ed educativo e non rappresentano alcun tipo di consulenza finanziaria e/o raccomandazione di investimento.
Ma, così come in ogni altro settore di trading, anche questo mercato nasconde diversi rischi ed insidie. Capire cosa ci si potrà aspettare da questo mercato è fondamentale per riuscire ad effettuare investimenti profittevoli e con il minor tasso di rischio possibile.
? Indice: | NASDAQ |
? Tipo industrua: | Cannabis medica e ricreativa |
? Dove comprare: | xtb |
? Investimento iniziale: | 100 € |
Ed è proprio per questo motivo che abbiamo deciso di scrivere questa guida, con il fine di guidarti il più possibile all’interno di questo relativamente nuovo mercato.
Le migliori azioni Cannabis da comprare nel 2023
Non andiamo a perdere ulteriore tempo e diamo subito uno sguardo a quelle che, secondo il nostro team di esperti, sono attualmente le migliori azioni cannabis nel 2022:
- Innovative Industrial Properties: Fornitore Ausiliario
- Tilray Inc.: Compagnia Farmaceutica
- GrowGeneration: Fornitore Ausiliario
- Aurora Cannabis Inc.: Produttore di Cannabis
- Jazz Pharmaceutical: Azienda di Biotech
Dopo aver visto l’elenco delle migliori azioni cannabis da acquistare in quest’anno, è arrivato il momento di andare a descrivere più nel dettaglio ognuna di queste società.
Innovative Industrial Properties (IIPR)
La prima che abbiamo voluto citarvi è Innovative Industrial Properties, che si occupa di comprare le proprietà degli operatori di Cannabis ad uso medicinale negli Stati Uniti, per poi affittarle.
L’affitto e la vendita di queste proprietà consente all’Innovative Industrial Properties di creare un flusso di entrate costante.
Nonostante l’arrivo della pandemia, IIPR ha continuato a crescere in maniera incredibile, andando a raggiungere il suo massimo storico nelle ultime settimane del 2021. Attualmente, le azioni IIPR valgono circa 250 dollari per azione.
Dal momento che questa azienda è organizzata come un fondo di investimento immobiliare, riesce a restituire agli azionisti almeno il 90% del suo reddito imponibile.
Tilray Inc. (TLRY)
Un’altra interessantissima azienda sulla quale investire nel settore della Cannabis è Tilray Inc. Si tratta di una compagnia farmaceutica americana che sta letteralmente scommettendo sul fatto che la marijuana venga legalizzata a breve dal Congresso a tutti gli effetti.
Nel frattempo, Tilray ha acquisito diverse distillerie, affermando di voler produrre e commercializzare bevande non alcoliche distillate infuse con estratti di cannabis.
Per ora l’obiettivo di questa società è quella di espandersi nel Colorado, con l’obiettivo di trasformare il proprio marchio di bevande, la ‘SweetWater Brewing Company’, in un brand nazionale.
Per quanto riguarda l’andamento finanziario, TLRY (quotata sull’indice NASDAQ), dopo il boom subito a settembre 2019, è notevolmente scesa, rimanendo però stabile sui 7/8 dollari per azioni e mostrando, nel corso del 2021, alcuni interessanti segnali di ripresa.
GrowGeneration (GRWG)
Passiamo ora a GrowGeneration; per chi non sapesse di cosa si tratta, questa società è uno dei fornitori ausiliari più grandi negli Stati Uniti focalizzati sulla Cannabis.
La particolarità di questa azienda è che si è specializzata nell’utilizzo di coltura idroponica, ovvero nutrendo le piante con sostanze nutritive senza l’utilizzo di terra o fertilizzanti.
La compagnia ovviamente si occupa anche di altri settori del giardinaggio e non soltanto della Cannabis; è stata una delle poche aziende che è riuscita a far crescere il suo fatturato anche in pandemia, per via della crescente richiesta dei clienti di provare il giardinaggio biologico a casa.
GRWG è stata quotata in Borsa (sull’indice NASDAQ) da questa estate, e dopo una valutazione di entrata che superava i 50 euro per azione, il valore di queste ultime è notevolmente sceso, attestandosi sui 13/14 dollari per azioni in questo momento.
Aurora Cannabis Inc. (ACB)
Una società che invece non ha quasi bisogno di spiegazioni è Aurora Cannabis Inc.; come dice il nome stesso, si tratta di un’azienda che vende cannabis per uso medico e ricreazionale.
Dagli ultimi report, è emerso che le vendite della cannabis per uso medico sono salite del 23% negli Stati Uniti, facendo invece registrare un incredibile +146% a livello internazionale.
Stiamo parlando dunque di una delle aziende leader nel mercato della Cannabis, la quale, stando a molte fonti riconosciute (come Global X), potrebbe notevolmente influenzare la volatilità dell’intero mercato di riferimento.
Per quel che riguarda il suo andamento finanziario, Aurora Cannabis Inc ha pesantemente risentito dell’arrivo della pandemia, crollando da oltre 100 dollari per azioni agli attuali 5$. Vedendo le potenzialità e i dati positivi riguardanti le vendite dell’ultimo quadrimestre, questo potrebbe essere il momento migliore per investire in Aurora Cannabis Inc.
Jazz Pharmaceutical (JAZZ)
L’ultima, ma non per importanza, società sulla quale riteniamo che valga la pena investire in questo 2022 per le azioni Cannabis è Jazz Pharmaceutical.
Si tratta di un’azienda incentrata sulle Biotecnologie, che nel Maggio del 2021 ha inglobato la GW Pharmaceutical, compagnia biotech incentrata sulla Cannabis.
Si è trattata di una fusione molto importante, in quanto il prodotto realizzato dalla GW Pharmaceutical, di nome Epidiolex, è stata la prima medicina basata sulla Cannabis ad essere approvata dalla FDA (Food and Drug Administration).
L’Epidiolex viene utilizzata per trattare due forme rare di epilessia infantile, oltre che essere stata approvata per il suo utilizzo nella cura contro la sclerosi tuberosa, un disturbo molto raro che ha colpito 1 milione di persone a livello globale.
Nell’ambito del trading, JAZZ è stata molto altalenante in questi due anni, facendo segnare una leggera ripresa nelle ultime settimane del 2021. Attualmente, il suo valore si attesta sui 130 dollari per azione.
Come comprare azioni cannabis
Ma entriamo ora più nello specifico ed andiamo a vedere insieme come sarà possibile investire sulle azioni Cannabis.
Stando al 2022, i trader avranno a disposizione diversi strumenti. Il primo è quello più tradizionale, e consiste nel rivolgersi ad un canale bancario o finanziario ufficiale.
Questo metodo è solitamente raccomandabile se si decide di investire una cospicua somma di denaro, per via delle varie commissioni sulle operazioni presenti; inoltre, tramite questi canali, si acquisterà un pacchetto di azioni, e si andrà in profitto solo e solamente se queste ultime aumenteranno di valore nel corso del tempo.
Proprio per questo motivo gli utenti potranno sfruttare i cosiddetti CFD, o strumenti derivati: in tal caso non si diventerà titolari delle azioni, ma si potrà scommettere sul rialzo o sul ribasso del titolo da noi selezionato.
Ad ogni modo, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad alcuni dei migliori Broker Online, dove si potrà facilmente investire sia tramite lo strumento dei CFD, sia nella maniera tradizionale, ossia acquistando una o più azioni della società di nostro interesse.
Dove comprare azioni cannabis
Già nel paragrafo precedente abbiamo anticipato dove sarà possibile comprare azioni Cannabis, ma vediamo più nel dettaglio questo punto.
Nel caso di titoli quotati su indici internazionali, gli utenti avranno la possibilità di investire tramite banche e istituti finanziari; il vantaggio di questo metodo è la professionalità e la grande esperienza del consulente che ci guiderà passo passo, ma di contro ci vedremo addebitate gravose commissioni.
Per questo motivo vi avevamo consigliato di scegliere un Broker Online: in questo caso bisognerà cavarsela da soli, anche se la stragrande maggioranza delle piattaforme ingloba al suo interno dei corsi o strumenti di apprendimento, in modo da preparare al meglio tutti i suoi clienti.
Inoltre i costi e le commissioni saranno decisamente inferiori, e si potrà sfruttare tutta una serie di strumenti speciali.
Andiamo quindi a vedere quali sono, secondo il nostro team di esperti, le piattaforme di trading online migliori per comprare azioni Cannabis:
Libertex – Adatto anche ai principianti
Un’altra piattaforma di trading online per investire sulla Cannabis in maniera efficiente è Libertex.
Anche in questo caso, tutte le posizioni aperte su questo Broker Online sono esenti da costi e commissioni, ed inoltre Libertex fornisce l’opportunità a tutti i suoi clienti di fare pratica con un comodissimo Conto Demo.
Ciò che però distingue Libertex da tutti gli altri Broker Online, è l’utilizzo della piattaforma MetaTrader, che consente agli investitori di servirsi di numerosi strumenti di trading e di poter aprire o chiudere posizioni molto rapidamente.
Un altro grande punto di forza di questa piattaforma consiste nella sua sezione dedicata alla formazione ed educazione dei traders, in modo che questi ultimi non vadano alla cieca, ma riescano ad aprire posizioni in maniera intelligente e profittevole.
Il 74% degli utenti CFD di Libertex perde denaro quando fa trading di CFDs con questo operatore. Per favore valuta se sei in una posizione finanziaria personale che ti permette di correre il rischio di perdere denaro
XTB – Comprare azioni cannabis anche da mobile
XTB è una delle migliori piattaforme per comprare azioni cannabis in Italia. Abbiamo scelto di mettere anche XTB nella nostra lista dei migliori broker per comprare azioni cannabis perché si tratta di una piattaforma di semplice utilizzo, anche per chi veramente non ha alcun tipo di esperienza.
Tutti possono cominciare a investire con XTB perché è semplice, intuitivo e mette a disposizione (gratuitamente) un vero esperto che fornisce consigli e indicazioni veramente preziosi. Per chi vuole approfondire e capire veramente come si guadagna speculando sui mercati finanziari è possibile accedere gratuitamente ad un ottimo corso.
È ideale per comprare azioni legate alla cannabis e anche per operare su molti altri asset finanziari: azioni italiane o estere, materie prime, valute e criptovalute.
Il 77% dei conti al dettaglio di CFD perdono denaro.
Perché comprare azioni cannabis
Rispetto a diversi anni fa, al giorno d’oggi sempre più Paesi si stanno decidendo a legalizzare la cannabis, permettendo così a diverse società di commercializzarla liberamente.
Come abbiamo potuto vedere nel corso della nostra guida, uno dei Paesi di maggiore interesse attuale sono gli Stati Uniti ed il Canada; moltissime aziende decidono infatti di fondare il proprio quartier generale in questi due stati, per poi produrre e vendere i loro prodotti anche a livello internazionale.
L’Italia è rimasta, come spesso accade, abbastanza indietro su questa tematica, soprattutto se confrontata con gli altri principali paesi europei: ad ogni modo, negli ultimi tempi il concetto di legalizzazione della Cannabis è stato portato più volte nelle aule parlamentari, segno che nel breve futuro potrebbe cambiare qualcosa.
Seppur la Cannabis esista da migliaia di anni sul suolo terrestre, è solo di recente che è diventata un argomento scottante in ambito finanziario, con sempre più società ed aziende che decidono di specializzarsi nella realizzazione di prodotti a base di canapa.
Cavalcare questa onda ed anticipare un futuro boom positivo potrebbe portare interessanti profitti a chiunque decida di comprare azioni Cannabis oggi.
Previsioni azioni cannabis
Diamo adesso uno sguardo a quelle che sono le previsioni, per il 2022, delle azioni Cannabis.
Secondo l’European Cannabis Report, l’Europa potrebbe diventare, nei prossimi 10 anni, il maggior consumatore di prodotti legati alla cannabis, andando a generare un fatturato di ben 123 miliardi di euro.
A ciò, vanno aggiunti i già citati incredibili profitti ottenuti dalle principali aziende americane e canadesi, che stanno continuando ad espandersi a livello globale paese dopo paese.
Per quel che riguarda il futuro quindi, le azioni Cannabis potrebbero rappresentare uno dei principali settori di interesse in ambito finanziario, soprattutto se il trend della legalizzazione continuerà a tenere i ritmi attuali.
Effetti della pandemia sulle azioni cannabis
La pandemia da COVID-19 ha colpito quasi ogni parte dell’economia globale, compresa l’industria della cannabis. In molte realtà degli Stati Uniti, i dispensari di cannabis sono stati designati come attività essenziali.
Le vendite di cannabis e marijuana legale sono cresciute in alcuni stati americani durante i primi mesi dell’epidemia di coronavirus, trainate in parte dal maggior tempo trascorso a casa e dall’aumento dell’ansia. I coltivatori e i rivenditori di marijuana ne hanno beneficiato, così come i fornitori ausiliari che vendono forniture per il giardinaggio e altri prodotti a queste società.
Tuttavia, non tutte le aziende del comparto cannabis se la sono cavata bene nella pandemia. I rivenditori di cannabis ricreativa di città turistiche come Las Vegas hanno visto diminuire il traffico dei loro clienti, facendo sì che alcuni di questi dispensari iniziassero a concentrarsi sulla consegna a domicilio. Nel segmento medico, le persone hanno ritardato le visite mediche, causando l’abbandono di nuovi pazienti.
Le aziende biotecnologiche hanno sperimentato sfide logistiche che hanno influito sulle vendite e sui progressi della ricerca. Molte aziende statunitensi di cannabis sembrano aver avuto buoni risultati sulla scia della pandemia da COVID-19. Tuttavia, diverse aziende canadesi di marijuana continuano ad affrontare venti contrari, con restrizioni sui negozi di cannabis al dettaglio ancora in vigore.
Panoramica dell’industria legata alla marijuana
Innanzitutto, esaminiamo alcune delle nozioni di base che devi sapere prima di investire in azioni legata alla cannabis.
L’industria della marijuana è suddivisa in tre grandi categorie: i coltivatori e i rivenditori di marijuana coltivano e confezionano prodotti a base di cannabis e li vendono ai consumatori. Le aziende di biotecnologia sviluppano e commercializzano farmaci farmaceutici a base di cannabis. Le aziende ausiliarie di marijuana forniscono prodotti e servizi alle aziende di cannabis senza toccare la pianta.
La cannabis può essere medica o ricreativa: i pazienti con cannabis medica usano cannabis o estratti di cannabis per trattare le condizioni di salute e ricevere consigli o prescrizioni di cannabis dai medici. I consumatori di cannabis ricreativa acquistano marijuana o estratti di cannabis esclusivamente per divertimento e devono avere almeno 18 anni e vivere in una giurisdizione in cui l’uso ricreativo della pianta è legale.
La geografia conta: la cannabis medica è legale in molti più paesi rispetto alla cannabis ricreativa. Negli Stati Uniti, la cannabis rimane illegale a livello federale. Tuttavia, un numero crescente di Stati ha legalizzato la cannabis medica e/o ricreativa. La rapida crescita del mercato statunitense della cannabis si sta traducendo in una crescita impressionante da parte delle aziende di cannabis con sede negli Stati Uniti, mentre le aziende di marijuana in Canada – dove la pianta è già completamente legale a livello nazionale – si stanno espandendo più lentamente. Il Canada è uno dei mercati legali globali in cui l’offerta supera la domanda e porta a un calo dei prezzi della cannabis.
Storia delle azioni cannabis
La storia delle azioni cannabis è molto recente, dal momento che solo 10 anni fa, erano pochissimi i Paesi a livello mondiale che ne consentivano l’utilizzo.
E’ bene notare che non esiste un unico mercato sulla Cannabis, ma si va ad investire su società ed aziende che producono, direttamente od indirettamente, prodotti a base di canapa, sia per scopo medico che per scopo ricreativo.
Alcuni Paesi sono da sempre stati aperti su questa tematica, come Paesi Bassi, Uruguay, Giamaica e Canada. Di recente, l’argomento ha interessato anche gli Stati Uniti, con la maggior parte degli stati che hanno deciso di seguire la strada dell’apertura.
Altri Paesi invece, Russia e Cina in primis, ma anche la stragrande maggioranza degli stati africani, hanno scelto di adottare la linea del proibizionismo.
Le azioni Cannabis andranno quindi di pari passo con le eventuali aperture di nuovi Paesi a livello mondiale, e se essa troverà più o meno spazio, in special modo nell’ambito medico.
Conclusioni
Siamo giunti alla conclusione di questo articolo incentrato sulle azioni Cannabis. Come abbiamo potuto vedere, le principali aziende da noi citate si trovano in territorio nordamericano, ma non escludiamo la possibilità che nel 2024 anche diversi Paesi Europei possano seguire la linea di apertura verso la legalizzazione della canapa.
Domande Frequenti – FAQ
Conviene davvero investire in azioni Cannabis?
Cosa sono le azioni Cannabis?
Quali sono le migliori piattaforme per poter investire in azioni Cannabis?
Quali sono le migliori azioni cannabis da tenere d’occhio?
Il trading è rischioso e include il rischio di perdite. Le informazioni fornite sono solamente a scopo informativo ed educativo e non rappresentano alcun tipo di consulenza finanziaria e/o raccomandazione di investimento.
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