Chi ha appena scoperto il trading online forse non conosce ancora il significato della parola Forex, né come funziona. Il termine significa Foreign Exchange Market ed è l’acronimo usato per indicare il mercato valutario, il luogo telematico dove una valuta viene scambiata con un’altra.
Chiunque può iniziare a fare forex trading da casa: è sufficiente possedere un dispositivo connesso a internet e iscriversi a un broker specializzato. Prima però bisogna capire cos’è il forex e come funziona il mercato delle valute.
Nella guida al forex di TradingTop troverai tutte le informazioni che possono aiutarti a conoscere questo mondo, con dritte per principianti e approfondimenti tecnici, per imparare a operare con il forex trading.
- Cos’è il Forex Trading
- Forex Trading Online: Come Funziona
- Forex: Coppie di Valute
- Come iniziare il Forex Trading online (per Principianti)
- Forex Trading: gli Ordini
- Leva finanziaria nel Forex
- Pip Trading: Significato
- Transazioni Forex Trading
- Online forex Trading: le App
- Forex Trading online: Come Guadagnare
- Forex trading in Italia: è legale?
- Trading online Forex: Opinioni
- Guida al Forex e alle tecniche di Trading
Cos’è il Forex Trading
Il Forex (foreign exchange market) è il mercato valutario. Esso ha luogo quando una valuta viene scambiata con un’altra. Il FX è il più grande mercato al mondo, per quanto riguarda il valore complessivo delle transazioni che vengono effettuate ogni giorno.
Gli scambi di valute avvengono tra grosse istituzioni bancarie, banche centrali, speculatori valutari, imprese multinazionali, governi, e altri mercati finanziari ed istituzioni.
Si calcola che ogni giorno vengano scambiati in media 1.900 miliardi di dollari. Numeri impressionanti, dunque, per un mercato in continua crescita e che è l’unico al mondo senza una sede fissa. Le transazioni e gli scambi sul forex avvengono, infatti, in ogni parte del pianeta, e dati i fusi orari, mentre una borsa sta per chiudere, dall’altra parte del mondo un’altra borsa apre i battenti.
Il ForEx è un mercato OTC (Over The Counter) in quanto gli scambi avvengonoliberamente fra i contraenti e non all’interno di un mercato regolamentato. Non esistono, per lo stesso motivo, prezzi ufficiali ma i valori vengono comunicati in tempo reale a tutti gli operatori dei circuiti telematici internazionali che li diffondono istantaneamente in tutto il mondo (Reuters, Bloomberg, ecc.).
Forex: caratteristiche base
Caratteristiche specifiche del forex trading, oltre al volume degli scambi:
- la sua estrema liquidità;
- il decentramento in tutto il pianeta;
- la varietà e il numero degli operatori;
- la durata degli scambi 24 ore su 24 tutti i giorni, ad eccezione dei week end.
I trader retail (piccoli speculatori) rappresentano una minima parte di questo immenso mercato, e possono partecipare solo indirettamente agli scambi tramite broker o banche.
Fare trading sul mercato Forex può essere pericoloso e mettere a rischio il capitale investito se non si mettono in pratica alcune semplici accortezze e se non si conoscono le giuste strategie. Meglio quindi documentarsi bene tramite questa guida, leggere alcuni libri di trading oppure affidarsi direttamente a degli esperti.
Forex Trading Online: Come Funziona
Fare forex trading online significa acquistare e vendere della moneta (euro, dollaro, yen, sterlina, ecc.) per guadagnare (nel gergo speculare) sulle fluttuazioni del valore di quella valuta attraverso una piattaforma web.
Il mercato del forex è totalmente elettronico e viene mosso ogni giorno da banche, intermediari, fondi e privati. Per questi ultimi è possibile negoziare e scambiare valute affidandosi ad un broker forex.
Ovviamente, è possibileacquistare o vendere valute anche attraverso gli istituti finanziari, sulle loro piattaforme online di proprietà (Fineco e Unicredit sono le più famose in Italia). Tuttavia un broker forex online offre grossi vantaggi in termini di velocità di apertura conto (praticamente istantanea), commissioni basse e completa indipendenza.
Contratti nel Forex
Le contrattazioni sul mercato forexprevedono la stipula di un contratto tra le due controparti, chiamato lotto, l’unità che viene utilizzata per misurare la dimensioni della transazione. La dimensione del lotto, detto anche lot, di solito è pari a 100.000 unità della valuta base, chiamata anche base currency.
Gli elementi che caratterizzano il contratto Forex sono 3:
- L’ammontare dell’operazione, ossia il controvalore complessivo oggetto del contratto;
- La coppia di valute, indicata anche con il nome di currency pair: questo elemento del contratto individua la divisa che viene venduta e quella che viene comprata;
- Il tasso di cambio, o Forex exchange rate, il rapporto di valore a cui vengono negoziate le due divise oggetto dell’operazione.
Forex: Coppie di Valute
Quando si investe nel mercato valutario si compra una valuta (es. dollaro) pagandola con un’altra valuta (es. euro). Ogni transazione, quindi, prevede sempre un acquisto e una vendita di una coppia di valute. Non è possibile comprare solamente dollari o vendere solamente euro.
Ogni valuta viene indicata utilizzando il codice ISO di tre lettere che la identifica (esempio EUR indica l’Euro, USD indica il Dollaro statunitense, GBP indica le Sterline inglesi, e così via).
Nella coppia di valute, la prima delle due viene chiamata “valuta base” (in inglese base currency, domestic currency o accounting currency) mentre la seconda viene chiamata “valuta quotata” (in inglese quote currency o counter currency).
L’andamento dei prezzi delle valute si esprime sempre in riferimento al tasso di cambio con un’altra valuta. Il valore della valuta base è sempre 1, mentre il valore della valuta quotata è variabile.
- Quando si acquista (buy) una coppia di valute, si compra la valuta base e si vende la valuta quotata.
- Quando si vende (sell) una coppia di valute, si vende la valuta base e si acquista la valuta quotata.
Per fare un esempio, nella coppia di valute EUR/USD (Euro/Dollaro statunitense), l’euro è la valuta base mentre il dollaro è la valuta quotata. Quindi se acquisto EUR/USD significa che compro euro e vendo dollari, perché penso che l’euro si rafforzerà rispetto ai dollari. Se invece vendo EUR/USD significa che vendo euro e contemporaneamente acquisto dollari, perché penso che sarà il dollaro ad apprezzarsi rispetto all’euro.
Nel linguaggio tecnico quando si acquista una coppia valutaria (cioè si compra la valuta base e vende la valuta quotata) si parla di “andare long“, mentre quando si vende una coppia (cioè si vende la valuta base e si compra la valuta quotata) si parla di “andare short“.
Come linea guida quando si investe nel mercato valutario si acquista sempre la valuta più forte delle due e si vende quella più debole.
Coppie più Scambiate nel Forex Trading
Le cosi dette “majors” sono le coppie di valute più scambiate, quelle con il più ampio volume di transazioni (circa il 90% degli scambi sul forex). In pratica sono le coppie di valute in cui il dollaro USA (USD) è abbinato alle altre sette principali valute mondiali:
- euro (EUR);
- yen giapponese (JPY);
- sterlina britannica (GBP);
- dollaro australiano (AUD);
- franco svizzero (CHF);
- dollaro neozelandese (NZD);
- dollaro canadese (CAD).
Come iniziare il Forex Trading online (per Principianti)
Trader forex non si nasce, ma si può diventare. È un’attività che richiede tempo, difficilmente si può guadagnare con il forex entro pochi giorni. Servono intelligenza nell’investire il giusto e gradualità nell’imparare le tecniche. Elenchiamo tutti i passaggi e le informazioni utili sul forex per principianti.
1) Scegliere il Broker Forex
Per cominciare a fare trading sul mercato forex occorre scegliere un broker, cioè una società che mette a disposizione una piattaforma dove accedere e investire il proprio denaro. Qui abbiamo riassunto quali sono le migliori piattaforme di trading forex del momento.
Broker | Caratteristiche | Comincia Adesso |
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Plus500 | CFD spread bassi | Apri il Conto |
OKX | Social Trading | Apri il Conto |
IQ Option | Deposito minimo 10€ | Apri il Conto |
AvaTrade | Formazione gratis | Apri il Conto |
Trovare un broker affidabile è fondamentale. I futuri investimenti dipenderanno soprattutto dalla scelta della piattaforma oltre che dall’impegno e dall’applicazione di strategie e studi continui.
La decisione deve ricadere su un broker di trading sicuro, con commissioni basse e autorizzato dalle autorità finanziarie, con sedi legali reperibili e conosciute. Tutte informazioni che danno maggiore certezza di non essere incappati in un broker forex truffa.
Una buona piattaforma di trading online dovrebbe offrire alcune caratteristiche indispensabili per poter rendere la vita facile sia ai forex trader principianti che ai professionisti:
- Vasta disponibilità di strumenti di analisi. Dovrete tenere traccia dei vostri investimenti, è perciò necessario che la piattaforma disponga degli strumenti finanziari indispensabili per avere tutto sotto controllo.
- Chiara e intuitiva. Acquistare e vendere valute in qualsiasi momento dev’essere un’operazione molto semplice. Inoltre davanti a un’inversione di tendenza dovrete avere la capacità di poter vendere velocemente ovunque siate. Un broker che offre il forex su app è preferibile.
- Piattaforma personalizzabile. Superata l’incertezza del principiante, il broker deve offrire strumenti di trading automatizzati, alert di prezzo, grafici e altri indicatori tecnici.
2) Aprire un Conto demo Forex
Un fattore chiave nella scelta di un broker forex è la presenza o meno di una piattaforma di prova. Partire con il forex da zero investendo subito del denaro è molto rischioso: per questi i migliori broker offrono conti di forex demo, che simulano le reali transazioni attraverso denaro presente solo telematicamente.
Broker forex con conto demo gratuito:
Usare una piattaforma virtuale di prova vi aiuterà a:
- Conoscere il broker e capire se offre veramente un buon servizio (così come pubblicizzato);
- Fare trading online su forex e capire se è il vostro campo o se è meglio lasciar perdere;
- Familiarizzare con la piattaforma e cominciare a personalizzarla a piacere, per essere sicuri che le operazioni siano semplici e intuitive.
Insomma, se siete principianti iniziare con una demo forex vi permetterà di capire molte cose senza impegno. I conti prova sono gratis, non richiedono un deposito ma solamente la creazione di un account.
3) Leggere libri di Forex Trading
Studiare e conoscere il mercato monetario è fondamentale per ogni trader che vuole guadagnare nel forex, figuriamoci per un principiante. Per questo motivo una buona lettura può fare molto comodo per apprendere nuovi trucchi, approfondire la teoria e pianificare meglio la propria strategia di trading.
Qui potete trovare i libri di forex trading più consigliati per entrare meglio nel mondo del trading e della finanza. Altrimenti puoi consultare le risorse (spesso gratis) che ti offrono i broker di trading online (quelli elencati nelle tabelle precedenti hanno tutti materiale didattico per trader emergenti).
4) Effettuare il Deposito Minimo
Per cominciare a vendere e comprare valute sul mercato forex bisogna versare una certa somma al broker. Di solito le società pongono una soglia di versamento minimo, sotto la quale non è possibile iniziare a investire.
Il deposito minimo varia per ogni piattaforma di trading. Per esempio Plus500 vi chiederà 100€ di deposito se volete iniziare a investire i vostri soldi.
Una buona regola può essere quella di non investire più del 10% dei propri risparmi. Il trading forex online è un modo per ottenere guadagni (se fatto nel modo giusto), ma è anche il posto dove è possibile perdere tutto. Se non siete dei professionisti o non avete esperienza fissate con attenzione il budget da investire.
5) Fare trading forex e prelevare il profitto
I Forex broker che abbiamo testato e inserito in classifica mettono a disposizione tutti i metodi di prelievo (e deposito) più diffusi: Carte di credito, bonifici bancari, PayPal, Skrill e altri portafogli digitali.
A seconda della piattaforma, è possibile che vengano applicate delle commissioni variabili sul prelievo.
Per poter prelevare i vostri soldi da una piattaforma di trading forex, è necessaria la verifica del conto, che altro non è che l’invio dei documenti di identità. Spesso basta solo la foto della vostra carta di identità o patente fronte/retro, altre volte è necessaria pure un’utenza domestica per attestare che il vostro indirizzo è reale.
Forex Trading: gli Ordini
Per entrare su un cross è necessario piazzare un ordine cosiddetto di “entry”, ossia di entrata. Alla sua esecuzione la posizione viene aperta (open) e da quel momento comincia a generare utili o perdite. Ciascuna posizione (se ne possono aprire molte contemporaneamente) può essere long (se si compra la valuta di base, ossia la prima del cross) oppure short (se si vende la valuta di base). La chiusura della posizione avverrà attraverso l’inoltro di un ordine contrario al precedente (exit).
Nel mercato Forex esistono 3 tipologie di ordini:
- a mercato;
- stop order;
- limit.
Ordine a Mercato
Piazzare un ordine a mercato significa comperare la prima valuta al prezzo corrente in quel momento (ask) oppure venderla al prezzo bid. È evidente che detto ordine troverà immediata esecuzione.
Stop Order
Inserire uno stop order, invece, significa aprire una posizione soltanto se il cross prescelto si muoverà nella direzione sperata raggiungendo il livello di stop da noi fissato.
Per esempio, se l’ EUR/USD quota 1,3000 e noi piazziamo l’ordine a 1,3100, questo verrà eseguito solo se il cambio si muoverà al rialzo e raggiungerà 1,3100. Se la cosa non si verifica l’ordine non verrà eseguito. Questo tipo di ordini viene utilizzato dai traders in momenti di mercato fortemente direzionale, per sfruttare il trend.
Lo stop order si può utilizzare anche per coprire una posizione aperta e proteggerla da oscillazioni che vanno contro la direzione del nostro trade.
- Se si è LONG, bisogna impostare una vendita se il prezzo Lettera (ask) risulterà uguale ad un prezzo inferiore a quello attuale.
- Al contrario, se si è SHORT, bisogna impostare un acquisto se il prezzo Denaro (bid) risulterà uguale ad un prezzo superiore al prezzo attuale.
Esempio pratico.
Sono Long di EUR/USD comprato a 1,3800 e il prezzo attuale è Bid=1,3855 / Ask=1,3858.
Per proteggermi da discese sotto il prezzo di 1,3840 devo impostare una vendita così: se Ask=1,3840 vendo EUR/USD. La piattaforma venderà a mercato il cross se il prezzo Lettera (Ask) scenderà sotto 1,3840 chiudendo la posizione in gain.
Allo stesso modo, se sono Short di EUR/USD a 1,3800 e il prezzo attuale è Bid=1,3730 / Ask=1,3733, per proteggermi da salite sopra il prezzo di 1,3780 occorre impostare un acquisto così: se Bid=1,3780 compro EUR/USD. La piattaforma comprerà a mercato il cross se il prezzo Denaro (Bid) salirà sopra 1,3780, chiudendo la posizione in gain.
Limit Order
Infine, abbiamo il limit order, finalizzato a comperare al di sotto del prezzo corrente oppure a vendere al di sopra del prezzo corrente. Per esempio, se l’ EUR/USD quota 1,3000 e noi piazziamo l’ordine di acquisto a 1,2990, questo sarà eseguito solo se il cross scenderà a tale livello.
Se però detto evento non si verificherà, la nostra posizione non verrà mai aperta e perderemo l’opportunità di rialzo sperata. Questo tipo di ordini viene utilizzato dal trader se pensa che il cross prescelto rimarrà in range prima di muoversi nella direzione sperata, permettendogli di acquistare ad un prezzo leggermente inferiore.
Leva finanziaria nel Forex
Uno strumento molto utilizzato quando non si dispone di cifre importanti da investire nel forex è la leva finanziaria che amplifica il risultato economico in proporzione al valore della leva stessa. Se da un’operazione di mercato ottengo un guadagno del 10%, con una leva 2raddoppierò il mio guadagno e lo triplicherò con leva 3. Essendo le valute soggette a variazioni giornaliere mediamente intorno all’1%, padroneggiare questo strumento permette di ottenere performance migliori.
In alcuni casi si può arrivare ad utilizzare leve molto alte (1:500), il che rende l’operazione altamente speculativa e rischiosa. Questo però vale solo su broker forex non ESMA, cioè esclusi dalla regolamentazione europea (che fissa un tetto a 1:30).
Facciamo un esempio: se acquisto 10.000 EUR/USD a 1,4100 non utilizzando leva, ho bisogno dell’intero importo (10.000 €) per effettuare l’operazione. La stessa transazione, per esempio, la si può effettuare in leva 50, utilizzando quindi solo il 2% del capitale complessivo, vale a dire 10.000/50 = 200 Euro! Questa somma andrà a rappresentare una sorta di margine di garanzia posto a tutela del buon fine dell’operazione.
Se il cross EUR/USD dovesse apprezzarsi/deprezzarsi dell’1%, avremmo guadagnato/perduto 100 Euro che rappresentano appunto l’1% del capitale di riferimento (10.000 Euro), che è ben il 50% del capitale da noi impiegato (200 Euro).
Attenzione però: in caso di perdita, la leva si ritorcerà contro il trader subendo una decurtazione del capitale proporzionale al livello scelto (per esempio il doppio della perdita in caso di leva 2).
Si comprende bene, perciò, che operare con le leve finanziarie nel trading comporta un grado di rischio molto elevato. Inoltre, scegliendo l’operatività in marginazione, l’intermediario immette automaticamente un ordine di stop loss nel caso il margine dovesse scendere al di sotto di una soglia predeterminata contrattualmente o esaurirsi.
Pip Trading: Significato
L’unità di misura delle quotazioni sul mercato delle valute è il “pip“, equivalente ad un decimillesimo del cambio. 100 pips equivalgono ad una “figura”.
Per fare un esempio, prendiamo in considerazione il cross EUR/USD: se il valore dell’EUR/USD da 1,4365 passa a 1,4366 diremo che si è apprezzato di un pip. Se invece da 1,4365 diventa 1,4465 diremo che il cross ha guadagnato una figura.
Nelle piattaforme di trading online i pip vengono solitamente evidenziati in grassetto o con caratteri più grandi in modo da rendere più agevole la lettura del cambio da parte dell’operatore.
Transazioni Forex Trading
È possibile guadagnare sul mercato forex ricorrendo a vari strumenti di investimento. I più utilizzati sono:
- Forward: sono transazioni dove i soldi non passano di mano fino ad una data futura prestabilita. Quindi un compratore ed un venditore si mettono d’accordo per un tasso di cambio ad una data futura, la transazione si verifica in quella data al tasso di cambio stabilito, indipendentemente dai tassi di cambio di mercato effettivi.
- Futures: sono transazioni forward caratterizzate da importi e scadenze standard, ad esempio, 100.000 dollari USA il prossimo Novembre ad un tasso prestabilito. I Futures sono standardizzati e sono solitamente scambiati in un mercato creato ad hoc. La durata media del contratto è di circa 3 mesi. I contratti futures solitamente comprendono qualsiasi ammontare di interessi.
- Swap: sono transazioni forward. In uno swap, due parti si scambiano valute per un certo periodo di tempo e si accordano ad invertire la transazione in una data futura. Gli swap non sono contratti standard e non vengono scambiati in un mercato.
- Spot: è uno scambio caratterizzato dalla scadenza di due giorni, diversamente dai futures che di solito hanno scadenza di tre mesi.
Cos’è il Trading Spot?
Se le operazioni di forex trading, come spesso accade, vengono completate nel giro di poche ore o pochi minuti vengono dette trading spot.
Per esempio, se il valore del cambio EUR/USD è uguale a 1,41, per acquistare un Euro occorrono 1,41 Dollari Usa. Immettendo un ordine Long (cioè rialzista) su questo cross valutario, quindi, si acquisteranno Euro e venderanno contestualmente Dollari Usa.
Viceversa, immettendo un ordine Short (cioè ribassista), si aprirà una posizione debitoria in Euro a fronte di una creditoria in Dollari. In ciascuno dei casi, si guadagnerà nel caso la valuta acquistata si apprezzi rispetto a quella venduta. Si perderà nel caso contrario in cui la valuta acquistata si deprezzi nei confronti della valuta ceduta.
Nel mercato ForEx, quindi, non è possibile acquistare o vendere semplicemente una valuta, ma ogni operazione comporta obbligatoriamente la tenuta di due posizioni: una a favore della valuta acquistata e l’altra contro la valuta di riferimento.
Essendo poi i tassi di riferimento delle due valute differenti, al termine della giornata di contrattazione, nel caso di operatività overnight, si beneficerà degli interessi maturati sulla valuta posseduta e si pagheranno quelli sulla valuta nella quale si è indebitati. L’operazione avviene intorno alle ore 23:00 per opera dell’intermediario, chiudendo temporaneamente la posizione e riaprendola subito dopo ad un valore che tenga conto degli interessi maturati sulle valute che compongono il cross (roll-over).
Online forex Trading: le App
Molti broker offrono la possibilità di fare trading online sul mercato forex da app, gestendo così i propri investimenti in valuta dappertutto, sul proprio smartphone o tablet.
Il mercato monetario è aperto 24 ore su 24, per cui avere un’applicazione sul proprio cellulare può aiutare a monitorare le fluttuazioni del valore delle monete, comprare o vendere al momento giusto, senza per forza stare davanti al software del proprio computer.
Qui trovi le migliori piattaforme di trading per fare forex su app.
Forex Trading online: Come Guadagnare
Il meccanismo di guadagno che sta dietro il mercato forex è la cosiddetta speculazione. Gli attori del mercato acquistano valuta con la previsione che essa aumenti il proprio valore. Se effettivamente la valuta acquistata si apprezza sulle altre verrà ceduta per una somma più alta, ottenendo un guadagno speculativo.
Per rendere l’idea della speculazione possibile sulle valute estere ecco un esempio pratico. Supponiamo di utilizzare il cambio Euro contro Dollaro statunitense (EUR/USD) e di acquistare un valore ipotetico di 10.000 Euro per rivenderli poi in dollari.
Considerando il cambio attuale (circa 1,11) abbiamo acquistato circa 11.000 dollari. Se però il tasso di cambio euro-dollaro dovesse salire a 1,15 la somma in dollari acquisterebbe un valore maggiore, che sul mercato verrebbe ricomprata al prezzo di 11.500 dollari, con un guadagno di 500 dollari.
Uno degli aspetti fondamentali quando si decide di operare sulle valute, è quello di analizzare la famosa volatilità, termine preso in prestito dalla contrattazione delle azioni, che determina l’affidabilità dell’investimento e il suo relativo profilo di rischio. Non è inusuale sentirsi porre questa domanda dal promotore finanziario, visto che le strategie poi adottate vengono impostate proprio sul profilo del cliente e alla sua indole nei confronti del rischio finanziario.
Una forte volatilità vuol dire che la valuta sulla quale noi decidiamo di operare, ha la naturale tendenza a forti variazioni di quotazione, determinando allo stesso tempo un violento movimento al rialzo o al ribasso, che un bravo trader deve avere la prontezza di cavalcare per ottimizzare le sue performance.
Solitamente è espressa in termini annuali, e può essere sia un numero assoluto (0,3000 Euro) o una frazione del valore iniziale (8,2%). La volatilità è spesso vista come un esito negativo, in quanto rappresenta l’incertezza e il rischio. La possibilità di trarre profitto in mercati volatili, però, è una considerazione importante per chi scambia valute ogni giorno, rispetto a chi investe a lungo termine.
Per superare senza ostacoli e quindi ridurre ai minimi termini le perdite, bisogna saper interpretare i grafici forex, lo strumento più utile all’interno del mercato delle valute. Sono costruiti su un piano cartesiano e contengono l’andamento della valuta in un determinato periodo di tempo, da cui è possibile trarre previsioni dell’andamento futuro.
Forex trading in Italia: è legale?
Il forex in Italia è legale come in tutto il mondo, dato che è l’unico modo che si ha per poter cambiare una valuta con un’altra. La Consob è l’organo che si occupa ti tutelare gli investitori e regolamentare i broker e le società finanziarie che hanno accesso al mercato delle valute.
I guadagni derivanti dai mercati valutari sono soggetti ad imposte e tasse solo se le valute acquistate sono tenute oltre i 7 giorni lavorativi e se il loro importo supera i 51.645,69 euro (art.67 D.P.R. 917/86). Pertanto, in Italia le tasse sul trading online su forex sono sostanzialmente inesistenti, perché in tali operazioni si è soliti chiudere e riaprire le posizioni nello stesso giorno.
Trading online Forex: Opinioni
Il forex trading online è un investimento che divide l’opinione pubblica e gli utenti che lo hanno già provato. Non esiste un parere univoco, esistono una serie di pro e contro come qualsiasi attività che comporti una probabilità di guadagno e un rischio di perdita.
Se chiedete a chi ha investito migliaia di euro e ha perso il proprio denaro probabilmente esprimerà opinioni negative sul forex. Viceversa, chi è riuscito nel tempo ad azzeccare gli investimenti ne farà una recensione positiva.
Il punto è: il forex non è qualcosa di sbagliato. È un mercato finanziario, esattamente come funziona la Borsa o il commercio di beni e servizi. Il volume d’affari generato è la prova più autentica di quanti professionisti, società e banche riescano a guadagnare scambiando valuta ogni giorno.
Tra questi, anche molti esperti trader nel mondo sanno come funziona il mercato e quali investimenti compiere per ottenere un profitto. Se chiedete a costoro, l’opinione che hanno sul forex non può che essere positiva.
Come tutti gli investimenti, una valuta non va acquistata sulla base della spinta emotiva, ma attraverso uno studio e analisi che spesso chi si avvicina al trading sottovaluta. Molti trader principianti esprimono opinioni negative e si chiedono come recuperare le perdite del forex. La risposta è semplice: come ogni investimento andato male non potranno essere recuperati.
Guida al Forex e alle tecniche di Trading
Inizia il tuo percorso di formazione sul mercato forex. Scegli quale delle lezioni seguire, leggendo per ordine gli approfondimenti o selezionando un argomento di tuo interesse:
- Lezione 1: Aprire un Conto Forex
- Lezione 2: Calendario e Orari Forex
- Lezione 3: Fare trading sul mercato Forex
- Lezione 4: Quali sono gli ordini sul mercato Forex
- Lezione 5: Pips, cosa sono e significato Forex
- Lezione 6: Il Tasso di Cambio nel Forex
- Lezione 7: Rollover e Swap Point
- Lezione 8: Coppia di Valute nel Forex
- Lezione 9: Commodity Currency
- Lezione 10: Cos’è lo Spread nel Forex
- Lezione 11: Cos’è l’arbitraggio Forex
- Lezione 12: Lotti, Minilotti e Microlotti
- Lezione 13: Cosa sono il margine e l’effetto leva
- Lezione 14: Quali sono i rischi del Forex
- Lezione 15: Tassazione dei guadagni Forex in Italia
Scopri come funziona il forex e impara a fare trading FX.
Forex Trading Online – Domande Frequenti
Forex (FX) è l’abbreviazione di FOReign EXchange market, che in inglese significa mercato valutario. È l’insieme del volume d’affari generato dal costante scambio di valute nel mondo (trading, export, attività bancarie, ecc.).
All’interno del mercato forex vengono scambiate coppie di valute. Si acquista una certa quantità di valuta (dollaro, euro, sterline, ecc.) pagandola con altra valuta. In ogni scambio, quindi, si comprano e si vendono contemporaneamente due valute diverse, a un prezzo fissato dai tassi di cambio.
Per iniziare a fare trading su forex è necessario scegliere un broker online che permetta di investire nella compravendita di valute.
Forex è un altro modo per dire mercato monetario. Non si tratta di una truffa, ma di un luogo virtuale dove ogni giorno in tutto il mondo vengono scambiate valute internazionali. Attenzione però: dietro alcuni broker non autorizzati o telefonate insistenti possono nascondersi delle truffe.