L’idea dell’High Frequency Trading è apparsa nel 1989 come un modo per utilizzare dei software con cui eseguire operazioni di trading velocissime. Il suo creatore è considerato Stephen Sounson, che insieme ai partner Jim Hawkes e David Whitcomb, ha organizzato la prima società di trading automatizzato: Automated Trading Desk. La velocità di elaborazione degli ordini era solo di un secondo. Da quegli anni la velocità delle operazioni è aumentata sempre di più fino a raggiungere anche solo piccole frazioni di secondo per ogni operazione.
L’High Frequency Trading conosciuto anche semplicemente come HFT è un tipo di trading automatico in cui la ricerca di opportunità di trading viene effettuata utilizzando speciali algoritmi informatici. I trader HFT utilizzano i cosiddetti robot di trading per analizzare i dati di input e organizzare strategie di trading. Può essere considerata come una modalità di trading in cui avvengono scambi commerciali ad alta frequenza. Quindi le tempistiche di queste operazioni sono davvero brevi, si parla addirittura di poche frazioni di secondo.
Questo metodo è il preferito di molte istituzioni finanziarie, come ad esempio:
- Morgan Stanley;
- Goldman Sachs;
- Citadel Investment Group;
- Wolverine Trading e molti altri.
Dato che le operazioni sono ad alta frequenza la speculazione non è molto elevata, proprio per queste ragioni si dovrebbero eseguire tante operazioni nello stesso momento per ottenere dei risultati significativi.
L’HTF è un trading intraday, il che significa che i trader chiudono tutte le loro posizioni entro la fine della sessione. Un’altra caratteristica specifica del trading ad alta frequenza è la sensibilità dei software alla velocità di trasferimento dei dati. Spesso e volentieri per ottenere delle performance elevate i server HFT sono installati accanto ai gateway delle piattaforme di trading.
Pro e contro dell’High Frequency Trading
Abbiamo evidenziato qui sotto i punti di forza e di debolezza dell’High Frequency Trading.
- Abbassamento dello spread tra denaro e lettera (posizioni Long e Short)
- Aumento della liquidità di uno strumento;
- Miglioramento della price discovery
- Eventuali problemi di software o connessione lenta
- Non è consigliabile per coloro che hanno poco capitale da investire
- Non applicabile da chi ha poca conoscenza di trading
High Frequency Trading: Strategie e tecniche
Vediamo alcune delle strategie più diffuse nell’universo HFT dalle quali si potrebbero trarre anche degli spunti per gli investimenti del trading più classico.
Stuffing
Una delle strategie utilizzate nel trading online è lo Stuffing. Non si tratta di nient’altro che l’immissione di moltissimi ordini sul mercato, questo causa a tutti i trader più lenti uno sbalzo di percezione su ciò che sta per succedere realmente. Creando questa circostanza, e agendo con gli HFT, si può ottenere un profitto proprio a scapito di coloro che sono più lenti.
Smoking
Questa è una strategia attuabile nel forex trading. In questo caso gli operatori cercano di immettere sul mercato degli ordini allettanti e che per questo vengono chiamati anche “ordini civetta”. Lo scopo di questi ordini è quello di attrarre investitori lenti. Prima che quest’ultimi riescano a investire realmente su di essi, vengono cambiate le condizioni in poche frazioni di secondo.
Spoofing
Questa è una strategia molto più particolare, da usare nel caso in cui l’obiettivo dell’HFT sia quello di comprare un titolo. In questo caso verranno immessi una serie di ordini di vendita ad un prezzo inferiore rispetto a quello ask indicato dal mercato. Questa manovra farà presupporre agli altri investitore che sarà cominciata una forte fase di ribasso del titolo. Con l’High Frequency Trading grazie all’altissima frequenza delle operazioni l’obiettivo è la cancellazione degli ordini nel momento in cui non sono stati ancora eseguiti. Allo stesso momento dovranno immettere sul mercato l’ordine d’acquisto che sarà sicuramente a condizioni più favorevoli sul mercato.
Layering
Questa è una strategia molto simile allo spoofing, descritto precedentemente. In questo caso si dovrà immettere un ordine nascosto sul mercato e dall’altro lato una palese. Quando gli altri investitori vedranno l’ordine palese saranno condizionati dalle scelte visibili e saranno indotti a credere in un qualcosa, come un prezzo di vendita più alto. In questo modo si potranno poi ottenere migliori condizioni nel fare l’operazione opposta. Questo potrebbe essere possibile anche nel trading online classico, anche se con l’HFT ci si può avvantaggiare di una maggiore velocità nel cancellare l’ordine di vendita.
Arbitraggio
Chiunque voglia imparare a investire in borsa non può non prendere in considerazione l’arbitraggio. Questa è una strategia di mercato neutrale che permette di guadagnare in ogni situazione di disuguaglianza in borsa. La strategia si basa sulla ricerca di discrepanze tra i prezzi, assecondando le varie notizie che influenzano il mercato finanziario. L’algoritmo HFT monitora i prezzi e i volumi di scambio su diverse borse, prima di eventi significativi, alla ricerca di comportamenti anomali. Affidandosi al riscontro dell’algoritmo, il trader reagisce alle deviazioni e conclude un accordo anche prima ancora che appaia la notizia ufficiale. L’essenza della strategia per fare soldi con i trader HFT, eseguendo operazioni di arbitraggio, è trovare discrepanze tra i prezzi degli stessi strumenti finanziari in mercati diversi.
Altra tipologia di arbitraggio è quello statistico, nel quale vengono correlate diverse asset class.
High Frequency Trading software
Coloro che hanno accesso a Internet ad alta velocità hanno un vantaggio rispetto a una persona che non ha un accesso simile. Proprio per questo il ruolo del software per fare operazioni sugli indici di borsa è importante.
In genere i software che vengono più spesso utilizzati per le operazioni di trading online sulla Borsa Italiana e sugli altri mercati finanziari sono:
- MetaTrader4: in questa piattaforma è possibile effettuare scambi di: criptovalute, titoli azionari, commodities trading. Si trova sulla maggior parte dei broker;
- WebTrader: è una piattaforma su cui è possibile consultare i grafici forex per fare analisi tecnica e operazioni anche in HFT. Ha riscosso molto successo per la sua interfaccia molto semplice da utilizzare che la rende adatta sia per i principianti che per i professionisti che operano nel settore degli investimenti sulla Borsa Italiana e sui mercati finanziari.
Alternative all’High Frequency Trading
Sicuramente se per la prima volta ti approcci al mondo degli investimenti e ti chiedi come investire i soldi, cercare di effettuare operazioni in HFT non è la scelta più sicura e corretta. Potresti partire con altre tipologie di investimento più semplice, e sfruttare in tutti i casi la leva finanziaria per aumentare il tuo capitale più velocemente. Le strategie sono fondamentali per ottenere dei risultati positivi nel corso del tempo.
Nel trading online è davvero importante imparare ad utilizzare i software, e che questi siano molto veloci.
Se vuoi investire in borsa italiana, e sugli altri mercati, ci sono molte piattaforme che ti permettono di farlo e che offrono servizi alternativi all’HCF.
Consigli finali
L’HFT è sicuramente una tipologia di trading che può portare degli ottimi risultati, infatti è la modalità di trading preferita dagli organi bancari. Ci sono molti broker che permettono di effettuare queste operazioni e anche dei software accessibili a tutti e facili da utilizzare. Data la velocità con cui si effettuano transazione probabilmente per un principiante questa tipologia di trading potrebbe essere molto complessa e soprattutto potrebbe pensare che i margini sono davvero molto bassi. In questi casi meglio affidarsi alle migliori piattaforme di trading online.
I punti a favore sono molti e proprio per queste ragioni consigliamo l’HFT. Se ti chiedi però come investire soldi per la prima volta questo non è il metodo più semplice da cui partire, meglio il Copy Trading.
High Frequency Trading – FAQ
Il trading ad alta frequenza non è limitato agli investimenti con il forex trading e sugli indici di borsa. I concetti alla base possono essere utilizzati anche con le criptovalute, come il Bitcoin, le materie prime e tutti gli altri indici di borsa più popolari.
Il trading ad alta frequenza richiede un enorme investimento in software e infrastruttura, oltre a una comprensione dettagliata dei mercati finanziari. Di conseguenza, il mercato dell’high frequency trading è stato tradizionalmente dominato da grandi aziende e hedge fund. Nonostante questo negli ultimi anni i broker online stanno rendendo l’HFT più accessibile.
Dovresti studiare tutte le strategie di HFT, scegliere un software adatto, avere a disposizione una buona base di capitale da cui partire. Solo in presenza di queste condizioni puoi pensare di effettuare operazioni di questo tipo sui mercati finanziari.
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