In questa guida cercheremo di capire qualcosa di più sulle azioni IPO, cosa sono e come fare per investire in IPO. Vedremo quali sono gli strumenti utili per investire in IPO online, le loro caratteristiche, i pro e i contro.
Iniziamo a capire cosa significa questo termine. IPO viene dall’acronimo inglese “Initial Pubblic Offering” ovvero sono azioni pubbliche che però fino all’entrata nel mercato erano in verità private, disponibili solo per una stretta cerchia di persone e nemmeno regolamentate. Insomma, detto a parole semplici, le IPO sono delle start-up emergenti che si presentano e si quotano per la prima volta in borsa.
Come fare per investire in IPO?
Se non vuoi perdere altro tempo e cominciare subito a investire in IPO online, allora ti consigliamo di andare su Freedom Finance, il miglior broker IPO, e aprire un conto seguendo i seguenti step:
- Vai sulla home di Freedom Finance e fai clic sul tasto verde REGISTRAZIONE
- Completa il modulo con tutti i dati personali e fai clic su CONTINUA
- Verifica il conto tramite l’invio di un sms sul proprio telefonino
- Convalida il conto con l’invio di 2 documenti e inizia a fare trading.
Come visto, dunque, in pochi minuti saremo in grado di aprire un nuovo conto con Freedom Finance e, dunque, di cominciare a investir in IPO.
Gli investimenti finanziari comportano sempre il rischio di perdita di capitale e i risultati passati non sono garanzia di futuri ritorni
Nonostante ci siano delle procedure lunghe e complesse, agli investitori piacciono molto le IPO perché a lungo andare potrebbero generare dei grandi guadagni. Durante questa guida cercheremo di scoprire quanto più possibile per poter investire in IPO tipo di azioni.
Bisogna sempre tenere presente che comunque sia, tutto ciò non è semplice da comprendere ma di seguito spiegheremo i vari punti importanti per provare a capire il più possibile. Vedremo anche di capire come possiamo investire in IPO.
Quando si parla di IPO è importante ricordarsi che si dividono in tre diverse procedure:
- OPS sta per offerta pubblica di sottoscrizione
- OPV sta per offerta pubblica di vendita
- OPVS è l’acronimo che intende la combinazione dell’offerta pubblica di sottoscrizione e di vendita.
In realtà nonostante questo i percorsi sono abbastanza simili, bisogna tenere conto del fatto che questo non vale per tutto il mondo, al momento dell’articolo parliamo di questa differenza soprattutto per quanto riguarda il mercato italiano.
Tra le cose cui dovete tenere bene a mente è ricordarvi che le IPO non sono certamente una truffa anche se ci sono stati degli episodi dove i truffatori sono riusciti a spillare soldi agli investitori perché si trovavano sotto mentite spoglie. Grazie all’investimento di piccole somme anche i piccoli investitori possono avvicinarsi a questo mondo attraverso piattaforme di trading e grazie anche al prezzo iniziale di molte IPO:
L’importanza di investire in IPO
Vari sono i motivi per cui investire in IPO è un buon mercato, ma quello che più fa gola agli investitori è sicuramente il fatto che possono mettere in questo modo le mani su azioni di grandi aziende sulla quale normalmente non avrebbero mai potuto. Ma vediamo quali sono gli altri fattori che la rendono importante per gli investitori:
- grazie alle IPO le società che soprattutto sono ai loro albori, hanno la possibilità di ridurre anche a costo zero il loro debito, riuscendo in questo modo ad avere capitale sui vari mercati e di accumulare liquidità. Purtroppo questo sistema presenta anche uno svantaggio: non si avrà più pieno controllo dell’azienda e i profitti avranno leggere perdite, ma a conti fatti, potrebbe essere una buona strategia.
- grazie alle IPO c’è la possibilità di avere all’interno dell’azienda nuovi soci che fino ad allora probabilmente non conoscevano nemmeno l’esistenza dell’azienda. Grazie all’entrata di nuovi soci la start-up in questione avrà la possibilità di affrontare più ampiamente le sfide che le si presentano davanti in termini di investimenti istituzionali. Chi invece investirà in IPO avrà la possibilità di avere una quota maggiore del valore dell’azienda rispetto a quello che era stato fissato dall’IPO inizialmente.
In parole povere con queste azioni si sta praticamente giocando in borsa ed è proprio per questo motivo che risulta complicato da capire e prevede tempo per studiare, intendere, trovare strategie e iniziare solo dopo ad investire.
Come e dove investire in IPO
Ci sono diversi modi per investire in queste azioni ma tutte prevedono l’utilizzo di un intermediario per poter accedere alla Borsa. Solitamente gli affari più esaustivi sono quelli provenienti dalla Borsa USA ma non è detto che non si trovino buoni investimenti in Italia o comunque in Europa.
Per investire in IPO c’è bisogno di una piattaforma. Abbiamo selezionato per voi Freedom Finance come piattaforma per iniziare. Freedom Finance è regolamentata da CySEC ed è ad oggi una delle piattaforme di trading per le azioni in borsa più affidabili. Accedere a Freedom Finance non è difficile dovrete:
- Registrarvi
- Inserire i dati personali
- Verificare l’autenticità attraverso documenti
- Scegliere il metodo di pagamento
Insomma niente di molto diverso da qualsiasi altra piattaforma di questo tipo.
Freedom Finance è una piattaforma che tutelerà l’investitore ed è per questo che molti sono gli investitori che la scelgono. Tra molti vantaggi di questa piattaforma c’è il suo semplice utilizzo dalle forme molto intuitive e con la possibilità di usarla anche tramite app.
Uno dei pochi difetti che si possono attribuire a Freedom Finance è il fatto che su di essa non è disponibile il pagamento con criptovalute ma accetta come metodo di pagamento solo carte di credito, di debito o bonifici bancari. Se si vuole essere del tutto precisi dovremmo dire quindi che un IPO ha vari metodi per investire. Queste sono la quotazione diretta, l’acquisizione inversa e l’asta olandese o per meglio dire direct listing, reverse takeover e Dutch action.
- Direct Listening: con questa modalità si permette all’azienda di quotare autonomamente le proprie azioni in borsa. Questa modalità viene preferita dalle aziende nel momento in cui non sentono la necessità di emettere delle nuove azioni ma vogliono dare la possibilità ai loro investitori di vendere le quote che gli appartengono al pubblico.
- Reverse takeover: questa modalità invece viene preferita dalla società start-up quando da privata vuole diventare pubblica.
- Dutch action: questa modalità è proprio come una vera e propria asta. Praticamente quando il prezzo dell’IPO è basso gli investitori iniziano a fare le loro offerte per poterle comprare. Una volta che si è trovato il compratore, col prezzo che ha pagato si definirà il prezzo dell’IPO. Parleremo di questa modalità anche più avanti.
Aprire un conto con Freedom Finance e investire in IPO
Freedom Finance è un broker online che offre una piattaforma di trading molto flessibile e di facile utilizzo per gli utenti di tutto il mondo e un panel di oltre 1.000.000 di asset a disposizione tra azioni (più di 40.000) ETF, obbligazioni, futures e opzioni sulle più grandi borse in America, Europa e Asia per fare trading, anche sulle azioni IPO.
Grazie alla piattaforma di trading online denominata Freedom24, infatti, tutti i trader di Freedom Finance hanno la possibilità di investire direttamente in IPO (offerta pubblica iniziale o offerta pubblica di vendita). Oggi, con Freedom Finance, ogni trader può comprare azioni sin dal lancio della relativa IPO.
Vantaggi e svantaggi di Freedom Finance
Vediamo adesso tutti i pro e i contro di Freedom Finance e Freedom24 nel dettaglio nella nostra recensione:
Pro
- Oltre 1.000.000 strumenti di trading incluse le IPO
- Piani di trading flessibili con commissioni basse
- Piattaforma di trading facile da usare
- Nessun costo primi 30 giorni
- Strumenti di trading utili
- Conto demo
- Possibilità di comprare azioni 24 ore su 24, 7 giorni su 7
- Apertura conto remoto in soli 10 minuti
Contro
- No criptovalute
- No MetaTrader
Quanto costa Freedom Finance?
I trader che scelgono la piattaforma di Freedom Finance possono scegliere tra diversi piani. Tutti i nuovi utenti possono beneficiare del piano promozionale gratuito, che consente loro di fare trading gratis per i primi 30 giorni.
Freedom24 ha un listino prezzi per azione scambiata, la cui accessibilità dipende dalla frequenza degli scambi e dal numero di azioni acquistate. Di seguito è riportato un dettaglio del sistema di commissioni e fees di trading per azione offerto da Freedom Finance:
- Il piano Smart di Freedom24, senza canone mensile, addebita una commissione di € 0,02 sull’acquisto di tutte le azioni
- Il piano Fix da € 10 al mese prevede un addebito di € 0,012 per azione su tutti gli acquisti.
- Il piano Super da 200€ al mese prevede una commissione per azione di 0,008€
Come aprire un conto con Freedom Finance
Aprire un conto online su Freedom Finance è facile e veloce grazie al modulo previsto sul sito del broker. Basta completare i pochi passaggi previsti dalla procedura sul sito web di Freedom Finance e aprire un conto di trading per creare un portafoglio di investimento e fare trading con il miglior broker IPO.
Per aprire un conto con Freedom Finance basta seguire questi step:
- Vai sulla home di Freedom Finance e fai clic sul tasto verde REGISTRAZIONE
- Completa il modulo con tutti i dati personali e fai clic su CONTINUA
- Verifica il conto tramite l’invio di un sms sul proprio telefonino
- Convalida il conto con l’invio di 2 documenti e inizia a fare trading.
Come visto, dunque, in pochi minuti saremo in grado di aprire un nuovo conto con Freedom Finance.
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Come comprare azioni IPO su Freedom Finance
Attraverso Freedom24 è possibile investire in IPO, l’offerta pubblica iniziale di azioni di società europee e statunitensi in borsa. Si tratta di un mercato potenzialmente molto redditizio, poiché dall’inizio della circolazione delle azioni in borsa al momento della scadenza del periodo di blocco (93 giorni), il prezzo può aumentare del 10% e persino del 100%. In questo senso, la crescita media del prezzo delle azioni IPO di Freedom24 alla fine del periodo di lock-up di 93 giorni è stata del 60% al 10 gennaio 2022.
Freedom Finance ha ideato un sistema di rating del cliente che offre una maggiore allocazione di azioni IPO ai clienti che utilizzano attivamente gli strumenti di trading di Freedom24. In buona sostanza la prima volta che si utilizza la piattaforma si potranno ottenere meno azioni IPO, più si utilizza la piattaforma e si partecipa al lancio di IPO e maggiore saranno le azioni IPO che si potranno ottenere.
Come partecipare a una IPO quotata su Freedom24? Per comprare azioni in IPO su Freedom Finance, gli utenti del broker dovranno seguire questi semplici tre passaggi:
- Accedere al sito di Freedom Finance (anche via app) e andare nella sezione IPO di Freedom24
- Deposita un minimo di $ 2000 sul tuo conto tramite carta o bonifico bancario
- Inviare una richiesta a Freedom24 tramite l’account semplicemente selezionando il ticker IPO preferito sul sito web (specificando il numero di azioni che si desidera acquistare)
- Confermare la transazione
Come abbiamo visto, i passaggi per comprare azioni in IPO su Freedom Finance sono molto semplici. Adesso non ci resta che valutare il secondo broker della nostra classifica delle migliori piattaforme IPO.
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Il mercato delle azioni IPO
Per gran parte del 2021 il mercato azionario è stato ai massimi storici, e anche il mercato delle IPO è rimasto forte, sfruttando lo slancio dalla seconda metà del 2020, quando un forte rimbalzo dei titoli tecnologici ha incoraggiato le nuove offerte.
Anche se il sentimento degli investitori potrebbe cambiare con l’aumento dei tassi di interesse, ci sono comunque un certo numero di IPO molto interessanti che stanno entrando nel mercato, e altre sono previste a breve.
Tra le IPO che si sono distinte nel 2021 e sulle quali è comunque possibile investire grazie alle migliori piattaforme di trading online, troviamo:
1. Robinhood Markets
Robinhood (Nasdaq:HOOD) è stata una delle IPO più attese del 2021. Il dirompente broker online è una delle aziende più chiacchierate nel mondo degli investimenti di questi tempi. Le transazioni azionarie senza commissioni e l’interfaccia mobile facile da usare di Robinhood, hanno portato una marea di nuovi investitori (soprattutto millennial) nel mercato e hanno contribuito ad alimentare i rally delle azioni di GameStop (NYSE:GME) e AMC Entertainment (Nasdaq:AMC), così come l’aumento dei prezzi delle criptovalute.
Robinhood possiede anche i numeri per sostenere tutto il clamore suscitato. Attraverso i primi tre trimestri del 2021, le entrate sono salite del 126% a 1,45 miliardi di dollari, e i conti finanziati sono saliti a 22,4 milioni nel terzo trimestre del 2021, raddoppiando su base annua.
Dopo il forte debutto, tuttavia, il titolo è crollato tra le domande sulla sua capacità di essere un player importante nel mercato delle criptovalute e come alcune metriche chiave sono diminuite dopo il boom di Dogecoin nel secondo trimestre del 2021. L’azienda ha introdotto portafogli per criptovalute alla fine del 2021, dimostrando che non sta ignorando la nuova frontiera degli investimenti.
Sebbene il futuro di Robinhood sia incerto, data la minaccia di regolamentazione del mercato crypto e le controversie che lo circondano, è facile scommettere che questa azienda dirompente continuerà a cambiare il modo in cui investiamo.
2. Coinbase
Il boom delle criptovalute è diventato ufficialmente mainstream nell’aprile del 2021 con il debutto (di grande successo) di Coinbase (NASDAQ: COIN), il più grande exchange di criptovalute negli Stati Uniti e la prima grande azienda di criptovalute a quotarsi sui mercati pubblici.
Coinbase ha scelto di quotarsi in borsa attraverso una quotazione diretta, che è simile a una IPO, ma permette a una società di saltare il processo di vendita di nuove azioni ed evitare di dover pagare i sottoscrittori. Il titolo viene semplicemente scambiato su una borsa ad un prezzo predeterminato, permettendo agli attuali possessori di azioni di vendere i loro asset.
Il prezzo delle azioni di Coinbase inizialmente è salito al suo debutto, saltando dal “prezzo di riferimento” di 250 dollari a quasi 430 dollari nei suoi primi giorni di negoziazione. Nelle settimane successive, tuttavia, il prezzo delle azioni è crollato, e da allora il titolo si è dimostrato relativamente tranquillo.
È certo il valore di Coinbase sia strettamente legato per il prossimo futuro a quello delle criptovalute più popolari come Bitcoin ed Ethereum, così come l’attività di trading con le criptovalute.
3. Roblox
Come Coinbase, la piattaforma di gioco online Roblox (NASDAQ: RBLX) è diventata pubblica nel marzo dello scorso anno, attraverso una quotazione diretta, e il titolo ha guadagnato valore nelle settimane successive. Roblox non è uno sviluppatore di videogiochi, ma l’operatore di una piattaforma che permette a chiunque di creare un videogioco.
A settembre del 2021, Roblox aveva più di 8 milioni di sviluppatori sul suo sito e 47,3 milioni di utenti attivi ogni giorno. Come altre aziende di videogiochi, la crescita di Roblox ha subito una forte accelerazione durante la pandemia, poiché le prenotazioni sono balzate del 171% durante il 2020 rispetto a un tasso di crescita del 39% nel 2019.
La direzione ha avvertito che la crescita decelererà man mano che la pandemia andrà svanendo, ma il modello di business della piattaforma ha funzionato bene per altre aziende e dovrebbe continuare a farlo anche per Roblox. L’azienda offre una serie di vantaggi competitivi, compresi gli effetti di rete e le barriere strutturali all’ingresso, che dovrebbero alimentare la sua crescita a lungo termine.
4. Rivian
I veicoli elettrici hanno raggiunto valutazioni altissime da quando le azioni Tesla (NASDAQ: TSLA) sono esplose nel 2020. Rivian (NASDAQ: RIVN) è diventata l’ultimo manifesto del fervore degli investitori per il settore delle auto elettriche, e si è quotata in borsa nel novembre del 2021.
Il market cap del produttore di veicoli elettrici ha superato brevemente i 150 miliardi di dollari prima di tornare sui suoi passi. Rivian aveva a malapena delle entrate prima di diventare pubblica, ma la tecnologia dell’azienda è stata fortemente pubblicizzata. Ha anche accettato di vendere 100.000 furgoni per le consegne ad Amazon e conta sia Amazon che Ford (NYSE: F) come grandi investitori.
Rivian sta aumentando la produzione del suo pick-up R1T, con piani per realizzare 40.000 veicoli quest’anno e l’obiettivo di arrivare a 1 milione in un decennio. Il camion elettrico ha ricevuto recensioni entusiastiche e potrebbe mettere le azioni su una traiettoria simile a quella vista con Tesla se Rivian potrà costruire una simile base di fan devoti.
Investire in IPO: le migliori del 2022
Ogni anno escono fuori nuove start-up che entrano a far parte del mercato azionario. Cerchiamo insieme di capire quali sono le nuove IPO in uscita per l’anno 2022 che ci sembreranno anche le più quotate a livello di successo. Ecco l’elenco delle dieci migliori azioni su cui investire in IPO nel 2022:
Di seguito, andremo a vedere nel dettaglio le caratteristiche di queste IPO e come e se conviene investire in IPO.
1. Instacart
Il leader nella consegna di generi alimentari online è anche sul punto di diventare pubblico nel 2022. Un’offerta pubblica delle sue azioni è all’orizzonte da quando il CEO Apoorva Mehta ha dichiarato le intenzioni dell’azienda nel settembre del 2019, anche se la stessa ha poi detto lo scorso novembre che stava mettendo in pausa i piani per diventare pubblica, per potersi concentrare sulla diversificazione del suo business. Tuttavia, è probabile che a un certo punto nel prossimo futuro ci sarà una IPO, forse già quest’anno.
Instacart durante la pandemia ha visto crescere i suoi guadagni grazie al suo servizio di consegna di generi alimentari online, che ha beneficiato dell’impennata della domanda. L’azienda ha raccolto 265 milioni di dollari e una valutazione di 39 miliardi di dollari nel marzo del 2021, rendendo probabile che una IPO di Instacart sarebbe uno dei più grandi debutti dell’anno.
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2. Stripe
Trattandosi della più preziosa start-up tecnologica privata degli Stati Uniti, la società di pagamenti digitali Stripe potrebbe essere l’IPO più attesa dell’anno. Anche se l’azienda non ha annunciato piani per lanciarsi in borsa, Reuters ha riferito che Stripe ha fatto il suo primo passo verso un debutto sul mercato, contattando uno studio legale per guidarla attraverso il processo. Il servizio affermava anche che l’azienda stava progettando una quotazione diretta invece di una IPO tradizionale, dal momento che non ha bisogno di raccogliere nuovi fondi.
Stripe, che fornisce un software via cloud che permette alle aziende di elaborare i pagamenti senza soluzione di continuità, è stata valutata 95 miliardi di dollari nel suo ultimo round di finanziamento nel marzo del 2021. Data questa ricca valutazione, non è sorprendente che una quotazione sarebbe imminente, dal momento che i primi investitori e gli addetti ai lavori hanno bisogno che la società diventi pubblica per incassare le loro partecipazioni.
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3. Reddit
La società di social media Reddit ha attirato molta attenzione durante la pandemia, dato che il gruppo subreddit WallStreetBets ha aiutato a guidare un’impennata nei titoli meme come GameStop e AMC Entertainment. I protocolli di distanziamento sociale hanno anche aiutato ad alimentare l’interesse nel sito basato sul forum di discussione.
Ora Reddit sta cercando di cavalcare l’onda dell’entusiasmo con un’offerta pubblica. L’azienda ha effettuato un deposito confidenziale per andare in borsa nel dicembre del 2021 e sta beneficiando di una forte crescita degli utenti. Nell’ottobre del 2020, gli utenti attivi giornalieri erano in aumento del 44% rispetto all’anno precedente, a 52 milioni, e la percentuale di persone negli Stati Uniti che usano Reddit è salita dall’11% nel 2019 al 18% nel 2021.
L’IPO di Reddit quasi certamente non sarà la più grande dell’anno; la società è stata valutata 10 miliardi di dollari nel suo ultimo round di finanziamento. Tuttavia, è una delle aziende più singolari impostate per andare in borsa quest’anno. Dato il successo di altri titoli di social media, è probabile che l’azienda attiri una notevole attenzione.
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4. Starlink
Non è ancora ufficiale la data di uscita di questa IPO ma nonostante questo, sta suscitando molta curiosità ed interesse in quanto è uno dei progetti a cui partecipa Elon Musk.
Le basi su cui poggia Starlink rivelano i motivi per i quali i mercati finanziari più importanti attendono il suo debutto in borsa. Una volta compresa la sua natura, si possono elencare i diversi vantaggi offerti: Starlink fa parte dell’ecosistema SpaceX. Trattandosi di un settore completamente nuovo, il suo potenziale di crescita è praticamente infinito.
Inoltre, già molti investitori privati stanno sostenendo il progetto. Infatti, sono proprio questi investitori privati che al momento stanno mettendo i loro soldi per lanciare nello spazio i satelliti Starlink.
Infine, è ovvio che il settore aerospaziale sia destinato a una futura espansione. Investire nell’IPO di Starlink potrebbe rivelarsi profittevole soprattutto sul lungo periodo. Visto che i viaggi spaziali ci saranno, non sappiamo quando, ma sono già realtà.
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5. Discord
Già nota per essere una piattaforma di chat per videogiocatori, non ha ancora fatto il suo debutto pubblico in quanto la trattativa con Microsoft non è andata a buon fine. Infatti, ci sono stati diversi tentativi di acquistare Discord. Microsoft in particolare, ha fatto un’offerta per 12 miliardi di dollari all’inizio di quest’anno, ma Discord ha rifiutato, secondo il Wall Street Journal. In passato, ci sono state altre offerte di acquisizione, tra cui giganti del calibro di Amazon, Twitter ed Epic Games.
Si vocifera comunque che una IPO di Discord sia sulla strada per il debutto. Ciò significa che le azioni di Discord potrebbero essere scambiate presto sul mercato aperto. Nonostante il fatto che l’app abbia negato le voci di fusione, deve ancora essere rilasciata una dichiarazione ufficiale. Tuttavia, gli investitori dovrebbero iniziare a prepararsi per una IPO di Discord già quest’anno.
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6. Klarna
Si tratta di una start-up fintech dell’omonima banca europea alla quale gli investitori hanno puntato gli occhi addosso e la sua uscita è prevista per quest’anno. La data non è ancora ufficiale.
Klarna è la startup europea con la valutazione migliore di tutte e probabilmente è in attesa che la volatilità nel mercato azionario si stabilizzi, prima di portare avanti i suoi piani di una IPO. In precedenza, la società aveva dichiarato che una Offerta Pubblica Iniziale non era imminente, anche se già nel 2022 potrebbe arrivare.
Il CEO Sebastian Siemiatkowski in un’intervista alla CNBC, ha detto che in questo momento la volatilità del mercato lo rende nervoso per pensare a una IPO. Tuttavia, senza escluderla, ha aggiunto che sarebbe bello lanciare la IPO di Klarna in un “ambiente più sicuro”.
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7. Vinfast
Tra le IPO che potrebbero debuttare in questo 2022, c’è la casa automobilistica vietnamita Vinfast. L’azienda fa parte di Vingroup, un conglomerato con sede in Vietnam che si occupa di tutto, dal settore immobiliare all’assistenza sanitaria. In particolare però, Vinfast sta facendo perno sulla produzione di veicoli elettrici con lo sguardo puntato sui mercati statunitense ed europeo.
“Come avete visto con Rivian, [i veicoli elettrici sono] uno spazio molto popolare in questo momento”, ha detto Spear di Renaissance a Yahoo Finance. “Hanno già iniziato a prendere i preordini, che è più o meno dove Rivian era quando stava arrivando sul mercato”.
L’azienda ha lanciato due veicoli elettrici, il VF e35 e VF e36, al Los Angeles Auto Show di novembre e prevede di aprire ben 60 showroom negli Stati Uniti nel 2022. L’azienda prevede di lanciare i suoi veicoli su strada entro la fine del 2022.
Con una valutazione prevista di 60 miliardi di dollari, Vinfast entrerà in un mercato statunitense che sta cavalcando un’onda di investimenti in EV (veicoli elettrici) – sia che si tratti di Tesla o Rivian.
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8. Mobileye
Rimanendo nel settore automobilistico, Intel sta progettando di scorporare la sua attività Mobileye nel 2022. Acquisita da Intel nel 2018 per 15 miliardi di dollari, Mobileye è focalizzata sullo sviluppo di sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS) con un occhio allo sviluppo della tecnologia necessaria per alimentare le auto a guida autonoma. L’IPO potrebbe essere valutata fino a 50 miliardi di dollari, e rivelarsi una manna dal cielo per il gigante dei chip Intel.
Nel mese di dicembre, l’azienda ha lanciato un programma pilota, noto come robotaxi, testando le sue capacità autonome per le strade di Parigi. La mossa permetterà ai dipendenti delle Galeries Lafayette Paris Haussmann di richiedere un passaggio al lavoro tramite i robotaxi quattro giorni alla settimana. Un autista in carne e ossa sarà al volante per questioni di sicurezza.
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9. Flipkart
Flipkart, sostenuta da Walmart, dovrebbe entrare nei mercati pubblici nel 2022 con una valutazione di 38 miliardi di dollari. L’azienda indiana, che compete direttamente con il sito indiano di Amazon, offre di tutto, dall’abbigliamento agli elettrodomestici, con 100.000 venditori e 100 milioni di utenti registrati.
Proprio in quest’ultimo periodo, Flipkart e Walmart hanno investito 145 milioni di dollari nella società indiana di prodotti Ninjacart come mezzo per rafforzare il suo servizio di consegna di generi alimentari, una categoria che è decollata alla grande in India dall’inizio della pandemia.
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10. Automation Anywhere
Infine, c’è la società di sviluppo software nota come Automation Anywhere. L’azienda, sostenuta da SoftBank, aiuta le imprese a sviluppare pezzi di software, altrimenti noti come bot, che automatizzano compiti come l’inserimento dei dati per qualsiasi esigenza, dai dipartimenti delle risorse umane alle vendite, fino al marketing.
L’idea è quella di accelerare le operazioni riducendo la quantità di tempo necessario per fare compiti tradizionalmente manuali. Secondo gli ultimi dati, l’azienda è valutata poco meno di 7 miliardi di dollari e una sua IPO è prevista per il 2022.
Sono davvero tantissime le IPO che contano di entrare nel 2022 e sul mercato di Freedom Finance le troverete tutte elencate, sia quelle nuove che le passate.
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Come si decide il prezzo di un IPO
Bisogna seguire tre fattori importanti:
- Book Building: si raccolgono tutte le richieste degli investitori istituzionali che vengono poi calcolate in base al numero di quantità e si forma il prezzo. Questo è il metodo che più è utilizzato per la formazione del prezzo. Questo prezzo può anche essere modificato in seguito alle condizioni di mercato.
- Asta: funziona proprio come una vera e propria asta dove gli investitori istituzionali partecipano e a loro volta possono rivendere le azioni che hanno comprato. Tutto ciò avviene tramite obbligazioni.
- Prezzo fisso: viene fissato al contrario delle due precedenti, dalla banca e dai consulenti che seguono l’IPO in questione. Questa è però considerata la modalità più rischiosa dagli investitori.
Valutare il prezzo di un IPO è molto rischioso perché nonostante la società emergente che sta per entrare nel mondo del mercato azionario ha dei presupposti eccellenti, non è detto che abbia in seguito davvero successo ed è infatti capitato di fissare prezzi troppo alti per società che alla resa dei conti non valevano molto e che di conseguenza non ha portato a molti guadagni, né da un lato né dall’altro.
Non è detto che non capiti esattamente anche la situazione contraria, ovvero venga dato un prezzo troppo basso all’IPO presa in considerazione. Proprio a causa di tutti questi fattori che sono difficili da prendere in considerazione, difficili da gestire e da “indovinare” il giusto prezzo, è preferibile fare trading tramite l’uso di CFD.
Investire in IPO, fattor di rischio
Si sa che non è difficile prendere un granchio in situazioni del genere e proprio per questo sentiamo il bisogno di darvi dei consigli da prendere in considerazione per evitare degli investimenti sbagliati. Ovviamente anche con questi non possiamo garantirvi una possibilità di successo assicurato.
Ve lo mostreremo con una tabella in modo da esprimerci in modo chiaro:
Esame del modulo SEC | Documento in cui viene riportato il prezzo di lancio della IPO e tutti i dati che riguardano l’azienda |
Report delle entrate | Non è nient’altro che un report delle finanze che entrano ed escono annualmente da un IPO |
Sponsor | Attraverso il SEC fate attenzione a chi ha messo un capitale per sponsorizzare questa nuova azienda e quale sia il motivo per cui ha davvero deciso di farlo |
Consigli | Non avere paura e non essere timido di chiedere aiuto a chi ne sa più di te. Questo è molto importante visto che è un campo molto difficile da capire |
Costi/Benefici | Per poter trarre dei benefici sarà necessario investire dei soldi e non bisogna pensare che farete fortuna fin da subito. Bisogna capire quali sono le IPO adatte a voi e le vostre strategie |
Investire in IPO, conclusioni
Prendendo tutti i fattori che abbiamo visto fino ad ora pensiamo che investire in IPO può essere nel tempo un’azione furba tenendo sempre conto dei rischi che si incorrono quando si tratta di fare trading o comunque di fare degli investimenti che col tempo potrebbero essere proficui ma per la quale non si può davvero avere la certezza. Purtroppo le IPO devono seguire una serie di comportamenti che non sono per nulla facili da capire e in questi passaggi vengono coinvolti esperti e banche.
Come abbiamo detto, purtroppo certe volte ad alcune IPO non viene dato il giusto valore sia in senso positivo che negativo e di conseguenza capita di fare dei cattivi investimenti. Nonostante presenti molti fattori negativi, queste azioni nel futuro possono avere dei buoni rendimenti anche se inizialmente le IPO possono risultare volatili e con forti rialzi che possono non essere costanti.
Tutto sommato diremo che investire in IPO è una buona mossa ma bisogna sempre fare tutto con prudenza e senza dimenticare che qualsiasi sarà la strategia adottata, potremmo ritrovarci in azioni alquanto rischiose. Vediamo in parole semplici i pro e i contro:
Pro
- Se avrà successo il titolo schizzerà in alto
- Adatte per i trader perché più accessibili
- Le vendite possono sempre aumentare
Contro
- Vendite soggette a regolamentazioni
- Costi alti
Se si guarda ai risultati degli ultimi anni di IPO vedremo che l’entrata in Borsa delle start-up continua a crescere contando capitali totali che si aggirano attorno ai 50 miliardi di dollari.
I settori principali sono quelli tecnologici, sanitari e industriali. Consigliamo sempre di dare uno sguardo al passato prima di investire, è molto importante tenere conto delle azioni del passato e capirne qualcosa di più.
Freedom Finance, il miglior broker per investire in IPO
Gli investimenti finanziari comportano sempre il rischio di perdita di capitale e i risultati passati non sono garanzia di futuri ritorni
Domande frequenti
Ipo è l’acronimo inglese che sta per Initial Public Offering e sta a significare che un’azione da privata diventa pubblica e si può iniziare ad investire in essa in borsa.
Sono 3 acronimi che bisogna tenere presente se si vuole iniziare a capire qualcosa di questo mondo e sono:
– OPS sta per offerta pubblica di sottoscrizione
– OPV sta per offerta pubblica di vendita
– OPVS è l’acronimo che intende la combinazione dell’offerta pubblica di sottoscrizione e di vendita.
Perché grazie alle IPO e ai loro metodi di investimento abbiamo la possibilità di comprare azioni di aziende per le quali normalmente non sarebbe possibile.
Ci sono vari modi ma quello usato da tutto e di conseguenza dai trader è quello di usare piattaforme come Freedom Finance e/o tramite l’uso di CFD.
Sì. Ogni anno vengono fuori tantissime nuove start-up che possono essere più o meno importanti e acquistare valore col tempo
Ci sono diverse strade: Book Building; Asta; Prezzo Fisso
La risposta è sì solo se si è coscienti dei rischi in cui stiamo incorrendo.
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